Stasera alle ore 18,30 in Piazza Papa Giovanni XXIII si terrà la concelebrazione Eucaristica presieduta da sua Ecc.za Rev.ma Mons. Michele Castoro. Alla celebrazione seguirà la processione secondo il seguente itinerario: Piazza Giovanni XXIII, Via Arcivescovado, Corso Roma, Piazza Marconi, Corso Manfredi, Via dell’Arcangelo, Corso Roma, Piazza Giovanni XXII, dove avrà termine con la Benedizione Eucaristica.
Tutta la comunità ecclesiale Sipontina, Sacerdoti, Religiosi, Religiose, Fedeli Laici, associazioni, movimenti, gruppi e in particolare modo i ragazzi di prima comunione sono invitati a partecipareper manifestare fede in Gesù Cristo, pane di Vita.
Stasera nelle parrocchie e nelle rettore della città di Manfredonia, non verranno celebrate le Messe vespertine per favorire l’unica partecipazione alla concelebrazione Eucaristica in piazza.
Buonasera/buongiorno.
Sembra che si debba risolvere qualche “problematica” per quete celebrazioni “particolari”…
Probabilmente, occorerebbe aumentare la capacità “di accoglienza”
(che non si debba costruire una struttura per queste celebrazioni…
ad un’ altra periferia della città?), e permettere alla famiglie di tornare a casa “unite e non “con rischio di rottura”…?
Una battuta…o che non si debba riscoprire “la comunione casalinga”, seguita dal “momento della processione”?
La “processione”, non sarebbe opportuno che percorra anche altre vie della città? La divisione territoriale parrocchiale, sicuramente ottimo strumento di controllo territoriale, se fosse adoperato nel modo canonico (penso che sia tra i pochi metodi di controllo efficace
di un territorio, capace di non farti perdere nel quotidiano, razionalmente e non…), risulta un fallimento nel “rispetto” (anche un detto dice che a chi si fà di quartiere, non riceverà rispetto…
probabilmente perchè mostra indifferenza per le problematiche altrui,anche se la realtà è dettata sicuramente anche da altre motivazioni)…per chi non sà, cerca di “girare” e “vedere” anche nel “piccolo quotidiano” almeno tutta la città (o gran parte di essa)…bloccherai “il sistema costante” di mancanze di rispetto…
poi ci sono altri sistemi (notato che alle celebrazioni in Cattedrale
passa almeno “uno con un cane”?…)…
Comunque, per me sarebbe opportuno tornare ad un sistema di “comunione” (perchè secondo le fonti a noi presentate, Gesù Cristo figlio di Dio volle in Sua memoria, una cena con “pane e vino”, e scelse dei “peccatori” che probabilmente, nel tragitto che portava alla passione e alla resurrezione, continuavano con le loro mancanze, anche gravi per gl’uomini, ma nulla di non superabile per la “via-Verità e vita”…e invitava alla fratellanza e solidarietà, tanto da non dire “stupido o pazzo” al fratello, che ha i suoi buoni motivi spirituali per vivere in un determinato modo…poi, scelse tra le case peggiori per entrare e mangiare insieme…) casalingo,
o “casalingo allargato”…il buon papà di famiglia, non gradisce un’altro uomo o donna che si venga ad imporre in casa sua…ma gradisce la misericordia, il perdono, il sostegno a “non mollare mai”…
Comunque, un’ipotesi…grazie a tutti coloro che sostengono la fede,
fede come educazione alla scoperta di questa esistenza e del dopo la morte (voluta affinchè “portiamo frutto”…perchè solo sbagliando s’impara…e alla quale, a quanto pare, c’è rimedio)…
ricordo i 10 comandamenti, l’attenzione alla povertà, le leggi civili con principi costituzionali e morali…
Grazie per l’ attenzione…
Domenico Pio La Forgia.