Nuova tappa per il ciclo di seminari sui finanziamenti a fondo perduto per il comparto agroalimentare. Dopo Foggia, Candela, Vieste, San Severo, San Paolo Civitate, Ordona, Cerignola, Apricena è la volta di Stornara.
Si terrà, infatti, martedì 24 maggio alle 19, presso il Centro
Polifunzionale di Stornara (via Sold. Di Corato, 2 angolo via Campo Sportivo), il seminario informativo organizzato dalla segretaria comunale UILA-UIL di Stornara, Rita Pepe, in collaborazione con il Dott. Agronomo Francesco Vendola, amministratore di “Vueffe Consulting” società specializzata nella consulenza in finanza agevolata alle aziende agricole ed agroindustriali, sul tema “TUTTI I FINANZIAMENTI A
FONDO PERDUTO PER L’AGRICOLTURA – PSR 2014-2020 E NUOVA ISMEA”.
Interverranno Rita Pepe, responsabile cittadino Uila-Uil Stornara, Rocco Calamita, Sindaco di Stornara, Antonio Castriotta, segretario generale Uila Territoriale di Foggia, Francesco Vendola (Vueffe Consulting srl), Gioacchino De Sario, (Vueffe Consulting srl).
“Prosegue il ciclo di incontri che abbiamo pianificato per illustrare tutte le opportunità offerte dal nuovo Piano di Sviluppo Rurale e da ISMEA. Stornara e i Cinque Reali Siti sono un segmento importante del tessuto produttivo di Capitanata. Perciò, nel solco del percorso programmatico di consolidamento e di ampliamento dei servizi sul territorio, viste le importanti disponibilità economiche messe a disposizione dall’Unione europea e dalla Regione Puglia, portiamo il nostro impegno, la nostra passione e la nostra professionalità nel basso Tavoliere. Un’area che, per la sua particolare vocazione agricola può giocare un ruolo chiave nei processi di rilancio della Capitanata. E’ perciò indispensabile farsi trovare pronti dalle nuove sfide. Se saremo in grado di sfruttare al meglio queste opportunità potremo imprimere una svolta strategica per il comparto agroalimentare di Capitanata”, spiega Rita Pepe.
Buonasera/buongiorno.
Un sistema non ancora legittimo del tutto…si fatica troppo nel
permettere un libero e continuativo svolgersi delle attività…
Un primo insediamento (ritenuto giovanile) “necessita” di attenzioni
quotidiane e competenti…di esperienza e risposte alle proprie
domande…è un percorso di formazione ed educazione…gli addetti,in realtà, dovrebbero rivestire anche il ruolo di “educatore” al settore e se possibile anche al proseguimento dell’ esistenza…
Il nostro è un territorio che deve sbloccarsi…non lavorare troppo,
ma bisogna lavorare, comprendendone il senso razionale ed oltre-ragione…
Che sia fatta la “Sua” volontà…
Ricordo la fede in Gesù Cristo figlio di Dio e in Dio…
10 comandamenti, attenzione alla povertà, leggi civili(almeno essenziali)…
Grazie per l’ attenzione e la possibilità d’intervento…
Domenico Pio La Forgia.