Con l’ultima tappa svoltasi ieri presso il 5° Circolo “Don Milani 1+ Maiorano”, si è concluso il viaggio di Capitan Eco negli Istituti scolastici Comprensivi di Manfredonia. L’attività con “l’eroe amico dell’ambiente”, si é svolta in 8 appuntamenti didattico – educativi che hanno visto il coinvolgimento di 2.665 alunni e 125 classi.
L’iniziativa di informazione e sensibilizzazione avente come target i giovani studenti sipontini, é stata fortemente voluta da ASE nella fase di accompagnamento di tutta la cittaninanza all’inizio del nuovo servizio di raccolta differenziata porta a porta e segna anche l’inizio di un nuovo percorso di collaborazione e formazione con il mondo scolastico.
Capitan Eco ha tenuto in ogni scuola un intervento/spettacolo di educazione ambientale ed ha coinvolto e sensibilizzato gli alunni sulle tematiche ambientali, in primis quella della raccolta differenziata. La risposta dei preparatissimi e responsabili alunni è stata forte e convinta rispetto ad un nuovo e più marcato senso civico e rispetto dell’ambiente in ottica di una città più pulita, moderna e a misura d’uomo; entusiasmo e soddisfazione per questo nuovo e funzionale approccio con la cittadinanza è stato espresso dai Dirigenti scolastici e dagli insegnati.
Ad ogni classe è stato consegnato un vademecum sulla raccolta differenziata ed un utile glossario, oltre che, per ogni alunno, un simpatico ed istruttivo segnalibro promemoria. Nell’ultima tappa, assieme all’A.U. di Ase Francesco De Feudis, è intervenuto anche il Presidente del Parco Nazionale del Gargano Stefano Pecorella, ed insieme hanno rimarcato come l’ambiente ed il territorio in cui Manfredonia è inserito, se curati e valorizzazione accuratamente, possono diventare la vera risorsa di sviluppo economico e sociale, proprio come un tesoro ancora nascosto di un’isola tutta da scoprire. Raccolta la sfida lanciata da “Differenziamoci“, tutti i 2.265 alunni si sono assunti, non solo simbolicamente, l’impegno di diventare seduta stante “paladini e sentinelle ecologici” di Manfredonia, promettendo solennemente “rispettare l’ambiente, la città ed il mare, anche dai cattivi comportamenti degli adulti”.
“La raccolta differenziata – ha sottolineato Capitan Eco- è come una bella orchestra, suona bene se tutti si impegnano e la fanno correttamente. Per parlare di ambiente bisogna essere coraggisi e convinti. Impariamo a consumare meno e meglio”.