Che i miti greci potessero essere oggetto di interesse dei ragazzi di scuola superiore lo potevamo immaginare ma non ci avremmo creduto fino in fondo se non avessimo visto la grande partecipazione all’evento.
Il 29 aprile nel bellissimo teatro “Lucio Dalla” di Manfredonia, in uno dei tanti momenti culturali che l’ist. Roncalli organizza, si è svolto l’incontro con un’autrice davvero interessante, Eva Cantarella, che ha presentato il suo ultimo libro “Non sei più” mio padre.
Questo libro che illustra il concetto stesso di famiglia e dei conflitti tra padre e figlio, attraverso episodi di cronaca dei rapporti stessi tra genitori-figli, Eva Cantarella studiosa del diritto e della cultura antica, traccia la linea rossa che porta inevitabilmente con sé tensioni, conflitti, e molto spesso violenza. Tutto questo che noi pensiamo sia un problema dell’era moderna, affonda le sue radici nei miti teogonici, nella famiglia patriarcale, nelle storie, spesso sanguinose, della letteratura presente nella mitologia e nella tragedia classica.
Eva Cantarella ammalia il pubblico presente in sala, contenta peraltro della eterogeneità dei partecipanti, tessendo elogi alla scuola che è riuscita in un intento che in pochi riescono, portare alla presentazione di un libro, insegnanti studenti di tutte le età e genitori. La presentazione dell’autrice è stata curata dal dirigente scolastico Prof. Roberto Menga che ha ringraziato i presenti per la partecipazione oltre che l’autrice e con una punta d’orgoglio per la partecipazione del provveditore agli studi Prof. Antonio D’Itolo, che si è dimostrato un vero cultore della storia antica.
Il provveditore, che non ha nascosto i punti di studio in comune con l’autrice, ne ha condotto l’illustrazione del testo in modo egregio. Ottima la collaborazione dei ragazzi che hanno intrattenuto la sala con brani musicali suonati dal vivo oltre che con la recita di alcuni pezzi del libro, una preparazione impeccabile fatta nelle aule vista la mole di domande che i ragazzi stessi hanno rivolto all’autrice, quest’ultima entusiasta per lo svolgimento della serata.
Donato La Torre
