Il Movimento EST chiama ad una acuta presa di coscienza della popolazione nei confronti di un governo (non votato dai cittadini) che, vorrebbe trattare l’ambiente come carne da macello della speculazione economica più sregolata. Di un governo che vorrebbe inibire la popolazione, abusando della sua influenza ed autorità, considerando i cittadini non come materia costituente e vivente dello stato, ma come mero materiale di ingombro della propria funzione.
Per opporci a questo squallido vilipendio, il Movimento EST invita la popolazione a votare SI al referendum del 17 aprile contro le trivelle, perché questo impedirà il rinnovamento di un circolo vizioso che, in ogni dove, nella nostra epoca ha prodotto episodi di non comune deprecazione del valore ambientale.
Il coordinatore consigliere delegato avv. Michele la Torre
Siete vergognosi. Del referendum non vi frega nulla solo del governo Renzi! Sono convinto che voteretè contro al referendum confermativo della riforma costituzionale. E voi sareste il nuovo? Meglio molto meglio il vecchio.