Il cibo e l’arte, un binomio indissolubile sul quale si costruisce una buona alimentazione. E’ l’arte di preparare una pietanza che, oltre ad avere un buon aspetto, e soddisfare il palato dell’uomo, deve produrre nell’organismo lo stato di benessere attraverso una corretta combinazione di calorie e proteine idonee. Queste le basi sulle quali ha intessuto la sua dotta e illuminata relazione la dott.ssa Antonella La Torre specialista in dietistica, nel corso di un interessante incontro-dibattito tenutosi presso l’Auditorium “C. Serricchio”di Manfredonia. Ad organizzarlo l’A.M.M.I., (Associazione mogli medici italiani), sezione di Manfredonia, presieduta dalla dinamica dott.ssa Michela d’Errico Alfieri, nel quadro delle innumerevoli iniziative che il sodalizio ha realizzato, atte alla divulgazione e al coinvolgimento dei cittadini, a considerare che l’educazione sanitaria, attraverso la medicina preventiva e la collaborazione dei medici, possano produrre effetti benefici alla propria salute. A porgere il saluto e il ringraziamento agli illustri ospiti e al numeroso e qualificato pubblico per la loro presenza, la stessa dott.ssa d’Errico che, oltre a ringraziare per gli auguri di buon lavoro della dott.ssa Elvira Oliviero Lippi, presidente nazionale dell’AMMI, e del sindaco Angelo Ricccardi, ha rivolto un particolare apprezzamento alla prof.ssa Amalia Antonacci Niro, fiduciaria AMMI per la Puglia e Basilicata, al dott. Pasquale Pracella, presidente della Commissione Albo odontoiatri dell’Ordine dei medici della provincia di Foggia, al dott. Tricarico, del Lions Club di S. Marco in Lamis, e a quanti si prodigano per diffondere l’opera dell’associazione. “Alimentarsi ad arte”, tema dell’incontro, – ha sottolineato la dott.ssa d’Errico – vuol dire imparare a scegliere gli alimenti in modo giusto, per il nostro benessere psicofisico. Il cibo è gusto, è benessere, è piacere di condivisione, dove rimane tale e non diventare uno strumento per nuocere alla nostra salute. Pertanto è indispensabile educare i nostri figli a sapersi alimentare, ad avere un buon rapporto con il cibo”. A conclusione della sua breve, quanto incisiva prolusione, la presidente, prima di introdurre la relatrice, dott.ssa Antonella La Torre, oltre a ringraziarla per la sua disponibilità, ne ha tracciato un breve profilo professionale Dal 2005, anno in cui consegue il diploma di laurea in dietistica, all’impegno e la passione rivolte alle sue molteplici attività, in particolare, nei confronti dei bambini nel divulgare attraverso l’insegnamento nelle scuole primarie di Bari e Foggia la disciplina della corretta alimentazione, alla condivisione delle iniziative del sodalizio. Così parla della sua meravigliosa esperienza:“I bambini hanno insegnato a me più di quanto io abbia insegnato loro e da allora ho ottenuto ottimi risultati con questa particolare fascia di età, anche grazie alla collaborazione di alcuni pediatri”. Con estrema determinazione e padronanza della materia, l’oratrice ha sviluppato il tema:”Alimentarsi ad arte” ispirandosi all’arte che, non a caso, si sposa magnificamente con il cibo in quanto, oltre ad essere il mezzo di sostentamento dell’uomo, la sana e corretta scelta del cibo produce benessere e un sano stile di vita. Con l’ausilio di slide, la dott.ssa La Torre ha parlato della dieta, (dal greco dìaita) che vuol dire stile di vita, quindi non solo insieme di alimenti che noi consumiamo per vivere o sopravvivere, ma anche interrelazione tra forze fisiologiche, psicologiche, sociali e culturali che condiziona l’orientamento alimentare di ogni individuo. Dei principi nutritivi, del fabbisogno di energia giornaliero espresso in Kcal di origine alimentare necessario a compensare il dispendio energetico, riferito al sesso, età, peso ideale e attività fisica. Di notevole importanza, poi, la funzione dell’acqua che produce la idratazione dei tessuti, regolarizza la digestione e il metabolismo di trasporto di sostanze, oltre ad essere termoregolatrice. Il fabbisogno giornaliero di acqua per ogni individuo è di circa due litri di acqua al giorno. In conclusione, “alimentarsi ad arte” significa amare la vita, questa è la vera felicità. Molto apprezzata la relazione da parte dell’uditorio che ha indirizzato alla dott.ssa La Torre prolungati applausi, producendo un numeroso dibattito al quale hanno partecipato nell’ordine: dott. Giovanni Lauriola, pediatra,prof.ssa Amalia Antonacci Niro, prof.ssa Carlotta Fatone, dott.ssa Mariantonietta Totta, la dott.ssa Antonella Ferro ed infine l’avv. Stefano Pecorella, presidente dell’Ente nazionale Parco del Gargano che ha fatto cenno alla eccellenza della dieta mediterranea riconosciuta in tutto il mondo, con particolare riferimento ai meravigliosi prodotti della terra del sole, il nostro Gargano.
Matteo di Sabato
