Alla Maratona di Roma del 10 aprile 2016 ci saranno più di 16.500 gli iscritti, dei quali oltre ai 9.000 italiani ci sono 7.500 provenienti da 115 nazioni. Ma una delle star sarà il giovane 25enne Campione Italiano di Maratona in carica Dario Santoro di Manfredonia che dovrà vedersela con il finanziere Giovanni Gualdi, l’ultramaratoneta recordman Giorgio Calcaterra e tre esordienti: Manuel Cuminotto e i gemelli Martin e Bernard Dematteis. Dario Santoro, trionfatore nel novembre scorso ai Campionati Italiani di Maratona svoltisi a Ravenna, ora è determinato a voler confermare il suo stato di forma derivante oltre che ai duri allenamenti anche al nuovo allenatore Armando Martini, che ha una grande esperienza con atleti di vertice e quindi ci si può aspettare intanto il primato personale per Dario Santoro. Ma alla maratona di Roma ci sarà anche Sport Senza Frontiere con il progetto “FOR GOOD”, per raccogliere i fondi necessari a garantire il diritto allo sport e alla salute ai bambini svantaggiati. Sport Senza Frontiere ha scelto di aderire al Charity Program della Maratona di Roma al fine di reperire i fondi necessari a garantire a 15 bambini svantaggiati un percorso sportivo di un anno integrato da uno screening e monitoraggio sanitario. Alla Maratona di Roma ci sarà anche il sottoscritto che correrà i 42 km della prossima Maratona coinvolgendo gente ed invogliando persone ed Enti a contribuire alla vision dell’associazione Sport Senza Frontiere che è una onlus che da anni si batte per l’integrazione sociale attraverso lo sport. Il suo operato si avvale di operatori qualificati e in collaborazione con una rete solidale di partner e associazioni sportive, organizza percorsi sportivi gratuiti per bambini e adolescenti che si trovano in una situazione di grave disagio sociale. Grazie per il tuo sostegno a qualsiasi titolo, con donazione, con diffusione della vision, sensibilizzando amici e parenti alla partecipazione di questa iniziativa, insieme potremo fare molto, ancora grazie. http://tinyurl.com/j4m3sjm
Matteo Simone
www.psicologiadellosport.net
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Dario ha oltre 26 anni (gennaio ’90). Non ci saranno i migliori italiani: Meucci, Lalli, Pertile e Ricatti
Ma ci rendiamo conto che certa gente rosica ed è invidiosa di un ragazzo di 26 anni,proprio perché ha 26 anni sulla Maratona può maturare tanto,rispetto agli altri che hai nominato tu Caro Maratoneta,il ragazzo non fa questo sport a tempo pieno e in serenità e con la tranquillità che proprio questa disciplina richiede,io sono un suo sostenitore,il consiglio che ti posso dare Maratoneta,rosica di meno…e cerca di fare tu un minimo di quello che a questo ragazzo…