Tre poliziotti foggiani sono stati arrestati dalla squadra mobile Foggia con le accuse, a vario titolo, di corruzione, accesso abusivo ad un sistema informatico, falso e peculato. Il provvedimento restrittivo, a carico anche di una guardia giurata, è stato emesso dal gip di Foggia, su richiesta della procura della Repubblica. In carcere sono finiti l’assistente capo della polizia Angelo Savino, in servizio al commissariato di Manfredonia e l’assistente capo Alfredo De Concilio, in servizio presso il reparto mobile di Napoli. Ha ottenuto gli arresti domiciliari, invece, Paolo Ciccorelli, in servizio alla Polizia Postale. Una quarta persona, una guardia giurata, è ricercata. I quattro sono accusati di aver svolto indagini private su presunte infedeltà coniugali, utilizzando però strumenti investigativi e tecniche della Polizia di Stato.