Dopo l’edizione, a gennaio, di IMUN Puglia, realizzata per la prima volta quest’anno a Bari con una simulazione destinata agli studenti pugliesi, a cura del direttore di United Network, Riccardo Messina, e della referente regionale prof.ssa Silvia Valente, è stata la volta di NHSMUN. Undici sudenti del Liceo Classico “Aldo Moro” e tre del Liceo Scientifico “Galilei” per la prima volta hanno partecipato all’edizione 2016 del National High School Model United Nations, una grande opportunità di formazione e partecipazione alla simulazione dei lavori delle Nazioni Unite che si tiene annualmente a New York. Gli studenti del liceo sono stati seguiti durante l’intero percorso formativo dalla United Network, che ha selezionato gli aspiranti partecipanti al progetto attraverso un test di ammissione. Gli studenti immatricolati manfredoniani, con altri studenti pugliesi, hanno formato delegazioni, rappresentanti lo Swaziland, l’Albania, la Bosnia ed Erzegovina, in seno ai diversi Comitati delle Nazioni Unite. A partire dal mese di dicembre e fino alla fine del mese di febbraio, essi hanno frequentato il corso di formazione tenuto da tutor esterni, nel corso del quale hanno affrontato quattro moduli: paese rappresentato e tecniche di redazione del position paper (il documento in cui è racchiusa la posizione del singolo Stato membro sui due topic inseriti nell’agenda del comitato), potenziamento della lingua inglese e public speaking, tecniche di redazione delle risoluzioni, regole di procedura che regolano il dibattito all’interno dei Committee. Terminata la formazione, i delegati si sono trasferiti per una settimana a New York. Il NHSMUN è stato ospitato dal Centro Congressi dell’Hilton Hotel nei pressi di Times Square, dove gli studenti sono stati impegnati nell’analisi e nella negoziazione dei “topic” concernenti i diritti umani dei prigionieri e le condizioni di salute delle donne all’interno dei Paesi in via di Sviluppo. Tutto si è concluso con la cerimonia tenutasi nella General Assembly Hall nel Palazzo di Vetro sede dell’ONU. I delegati, oltre a vivere un’esperienza intensa ed impegnativa durante la simulazione, hanno avuto l’opportunità di incontrare i diplomatici dei paesi che erano chiamati a rappresentare durante il “model” (mission briefing), nonché di conoscere i diplomatici che lavorano all’interno del Consolato Generale Italiano a New York e della Missione Permanente Italiana presso le Nazioni Unite. Vi sono stati anche momenti di divertimento e socialità, come la NHSMUN Delegate Dance, cui hanno preso parte tutti i 3.500 delegati alla simulazione, nonché la United Network Delegate Dance, rivolta agli studenti italiani ed europei. Con autentica soddisfazione gli obiettivi formativi del progetto sono stati raggiunti: comprensione delle problematiche diplomatiche multilaterali, potenziamento delle capacità di interazione in contesti competitivi, miglioramento delle capacità espositive in lingua inglese e orientamento verso gli studi universitari. Il soggiorno-studio (1-9 marzo 2016) è stato anche l’occasione per esplorare la Grande Mela assieme alla prof.ssa referente del Liceo Classico, Rossella Angelillis: Times Square, il Metropolitan Museum of Art, il MOMA, la Fifth Avenue, il Ponte di Brooklyn, Wall Street, Ground Zero e la passeggiata in battello con la splendida vista dello skyline di Manhattan sono solo alcuni del luoghi simbolo visitati durante il soggiorno. E’stata certamente dura ritornare alla normalità dopo le luci abbaglianti della città “che non dorme mai”!
Marta Di Bari
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