Introduzione abusiva di armi nell’area protetta: per questo reato un uomo, I.A., è stato denunciato a piede libero dagli uomini del Comando Stazione parco di Sannicandro Garganico. Nel corso dell’ordinario controllo del territorio, svolto a Lesina, in località Sant’Andrea – Cauto del “Bosco Isola”, uno dei lembi di macchia mediterranea che separa il lago di Lesina dal mare Adriatico, i militari hanno sorpreso un’autovettura sospetta con a bordo due uomini, con il tipico abbigliamento dei cacciatori, dei quali uno, residente fuori regione, si è rivelato autore dell’introduzione di armi e munizioni all’interno dell’area protetta, senza alcuna autorizzazione. Uno dei due fucili rinvenuti nell’auto, munito pure di cannocchiale, è risultato illecitamente alterato per l’uso di un riduttore di calibro che, aumentando la lunghezza della canna, aumenta anche la precisione di tiro dell’arma. Le armi e munizioni sono state sequestrate.