“A Borgo Mezzanone, sabato 26 marzo, si è consumato il tentativo da parte del sindaco di Manfredonia di mettere il bavaglio ad una legittima manifestazione, per non far emergere ciò che il primo cittadino non riesce a fare, ovvero amministrare”.
Lo afferma Domenico Carlucci, coordinatore regionale di Forza Nuova Puglia, che continua: “Non lo sa fare soprattutto a Borgo Mezzanone, se è vero che ci ha negato l’occupazione di suolo pubblico, per manifestazioni di ordine religioso che non ci sono state, dopo che avevamo chiesto anche di poter spostarci dove riteneva opportuno. Tutto inutile”.
“E se a Borgo Mezzanone sugli autobus gli ospiti del Cara non fanno salire studenti e lavoratori nessuno fiata, evidentemente il razzismo contro gli italiani che si è consumato non va divulgato, non fa notizia o al limite va data la notizia artefatta, mistificata, e sui media regionali esce la notizia al contrario, cioè che degli studenti massimo quattordicenni avrebbero impedito l’accesso a dei robusti ventenni in salute”.
“L’effetto della non concessione di manifestazione a Borgo Mezzanone, ha prodotto da parte della questura il divieto di pubblica manifestazione, ma noi a Borgo Mezzanone ci siamo andati lo stesso, abbiamo incontrato le decine di cittadini che ci aspettavano, gli abbiamo parlato ed abbiamo preso contatti, ci hanno chiesto di ritornare per non lasciarli soli. Ci hanno raccontato che quando non ci sono le tre camionette di forze dell’ordine che ci hanno accolto ieri, a Borgo Mezzanone le cose non vanno bene, ci sono ospiti che urinano per strada, ubriachi che minacciano con bottiglie, inseguimenti a ragazzine, prepotenza sui mezzi pubblici”.
Mi dispiace per quanto accade a borgo mezzanone, non è giusto che studenti e residenti subiscano abusi e sopprusi, e non è giusto che il sindaco non abbia permesso tale manifestazione, non è giusto che in un paese civile è democratico, accadano faccende cosi deplorevoli, non si può far finta di non vedere. Solidarietà ai tanti Italiani vittime di abusi.