Ieri pomeriggio in un bidone dei rifiuti è stato recuperato un sacco al cui interno c’erano cuccioli di pochi mesi morti soffocati. A richiamare l’attenzione dei passanti, sono stati i lamenti di uno dei cuccioli, l’unico sopravvissuto alla mattanza.
Su Facebook è diventata virale la testimonianza di chi, allertata dal comando dei vigili urbani, si è recata sul posto: “Le urla che ti entravano nelle vene ci hanno fatto capire da quale sacco venisse. Per l’ansia lo abbiamo strappato con le mani. Questo è quello che accade a Manfredonia, morti soffocati. L’unico che ha avuto la forza di gridare, protetto da un angelo custode, è ricoverato presso il canile Enpa di Manfredonia”.
Graziano Sciannandrone
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Buonpomeriggio.
Sicuramente Manfredonia ha anche il problema di ospitare tra istituzioni, campagne, case e strade, troppi cani…ma sicuramente non è questo il modo di risolvere tali problematiche.
Sicuramente la mancanza di educazione, anche come conoscenza tecnica ed esistenziale (in termini cattolici, la mancanza di conversione dei propri sentimenti e le conseguenti azioni…) è sicuramente
una parte centrale delle problematiche, come lo è il non essere messo in condizione di vivere in modo tale da poter evitare vari fattispecie non certo negative.
Sicuramente si necessita di riportare al presente con attualizzazione, le esperienze e risoluzioni passate affidate a tanta gente con “età avanzata…”, partendo dalla fede in Gesù Cristo figlio di Dio ed in Dio, e dalla preghiera (liturgia) canonica che possa permettere unn “equilibrio” lì dove non è possibile in altri termini…
Comunque ai competenti ed esperti “la parola”…
Grazie per l’ attenzione e la possibilità d’ intervento…
Domenico Pio La Forgia.
notizie del sopravvissuto/a?
Mi domando come si può agire in questo modo sopprimendo dei poveri cuccioli. Più passa il tempo è più mi rendo conto che c’è ancora molto da fare per questa città.
La vita è sacra e va rispettata sia per gli esseri umani che per gli animali, specialmente per coloro che sono i nostri migliori amici. Non hanno tante pretese, se li ami ci ricompensano con tantissimo affetto.
Spero che l’essere, non può essere chiamo persona dopo quello che ha fatto, possa MORIRE DI ATROCI SOFFERENZE 1000 VOLTE IN PIU DI QUELLO CHE HANNO PATITO QUEI PICCOLI INNOCENTI.
Questo dimostra l incivilta di Manfredonia,e il non essere in grado da parte delle famiglie e delle istituzioni ad educare.
Ogni commento è inutile. Siamo alla frutta in questo paese di merda!