Dopo le anticipazioni dei giorni scorsi, adesso c’è l’ufficialità delle sanzioni a carico del Manfredonia Calcio. Il Tribunale Federale Nazionale, infatti, con il Comunicato Ufficiale n. 61/TFN – Sezione Disciplinare – del 18/03/2016, ha ratificato il patteggiamento avvenuto tra le parti lo scorso 10 febbraio e relativo alla vertenza dell’ex bianco-celeste Michele D’Ambrosio. Il Tribunale Federale Nazionale ha convenuto l’applicazione, nei confronti del Manfredonia, della sanzione di cui all’art. 23 comma 2 del C.G.S., ovvero, di 1 punto di penalizzazione, 2 mesi di inibizione al presidente Antonio Sdanga e 500 euro di ammenda alla società. Il tutto, però, diverrà esecutivo non prima di 10 giorni, entro questo lasso di tempo, la società potrà formulare osservazioni con riguardo alla correttezza della quantificazione dei fatti operata dalle parti ed alla congruità della sanzione indicata. In parole povere, il Manfredonia può impugnare il provvedimento, cosa improbabile visto che il sodalizio sipontino ha già patteggiato. Al momento, la classifica resta invariata con Vadacca e soci a quota 35, poi, tra dieci giorni, scatterà il provvedimento.
“Sapevamo da tempo che presto o tardi sarebbe arrivata la notizia ufficiale –commenta mister Vadacca – ed in tal senso eravamo già mentalmente pronti, per cui, nessun problema: recupereremo sul campo”. Il campo, appunto. Domani pomeriggio al Miramare arriverà il Picerno. L’undici di Arleo è in forma e in riva al Golfo venderà cara la pelle. “Certamente – continua il tecnico dei bianco-celeste -. E’ un avversario da battere ad ogni costo ma puntando sull’intelligenza, sulla pazienza ed anche sulla nostra maggiore prerogativa: la prestazione perfetta, perché il risultato è una conseguenza della stessa”.
Antonio Guerra
E ciò che merita questa società, visto è gestita da dirigenti incapaci, pagate i stipendi arretrati ai calciatori. Eviterete di far brutte figure, volete che a Manfredonia il calcio muoia.
Che schifezza, siamo caduti proprio in basso grazie al ciarltano di nome Sdanga
Visto che questa società sta dando la colpa al intera città , per una loro sciagurata gestione , ora chiedo al Direttore : adesso di chie è la colpa ??