Il M5S di Manfredonia presenta il Regolamento per la Disciplina del Referendum Comunale e la modifica degli articoli 21 e 22 del Regolamento del Consiglio Comunale per facilitare, a tutti i Consiglieri, l’accesso agli atti anche alle società partecipate e agli enti dipendenti del Comune.
Fin dal nostro insediamento in Consiglio ci è sembrato molto strano che un comune di 60000 abitanti non avesse un regolamento per indire un referendum ed immediatamente, con l’aiuto di professionisti, lo abbiamo preparato tenendo conto dello Statuto Comunale. Un lavoro meticoloso, pronto da tempo e che, per eccesso di zelo, presentiamo adesso.
Il Referendum è una forte espressione di democrazia e per noi del M5S è fondamentale sapere di avere tutti gli strumenti per poter invitare i cittadini ad esprimersi su eventuali temi d’interesse collettivo.
Non ci meraviglia che chi amministra da anni questa città non abbia sentito l’esigenza di prepararlo, dimostrando di ritenere la consultazione popolare un passaggio molto trascurabile.
Lo ribadiamo convintamente, il Regolamento per la Disciplina del Referendum Comunale è uno strumento indispensabile, che deve essere nella piena disponibilità di una Amministrazione e non è stato presentato, come qualcuno potrebbe pensare, con un fine ben preciso, come ad esempio la vicenda Energas, nel merito della quale intendiamo rimarcare, sempre e comunque, il nostro fermo NO alla sua installazione.
E’ opportuno fare anche delle considerazioni, che riportiamo all’attenzione della cittadinanza.
I banchetti informativi – in cui chiunque può prendere coscienza del progetto e, nel caso, firmare il modulo che fa riferimento all’articolo 24 della Seveso III (che trovate in allegato al comunicato), ove si manifesta la propria contrarietà a tale insediamento – hanno dimostrato la loro efficacia producendo più di 6000 firme. Invitiamo, pertanto, tutte le altre forze politiche, in coerenza con quanto espresso in Consiglio Comunale, ad aiutarci in questa azione ed in poco tempo riusciremmo a raccogliere un numero superiore di firme, utili ad affermare la netta contrarietà dei manfredoniani a tale progetto. Al momento riteniamo questo percorso più valido, veloce, meno oneroso per le casse comunali e, soprattutto, rispettoso verso tutti coloro che, già da mesi, hanno risposto a tale iniziativa esprimendo, con la firma, la loro totale avversione all’eventuale realizzazione del deposito di GPL. Non tralasciando che il prodigarsi, a loro volta, per informare e coinvolgere altri cittadini, ha acquisito nuovi consensi alla causa.
In relazione alla modifica degli articoli 21 e 22 del Regolamento del Consiglio Comunale per facilitare, a tutti i Consiglieri, l’accesso agli atti anche alle società partecipate e agli enti dipendenti del Comune, facciamo appello al buonsenso di tutti. Segnatamente per l’articolo 22, nell’ultima seduta consiliare, il Sindaco ed sostituto del Segretario Comunale, sbagliandosi, hanno sostenuto che tale articolo andasse già nel senso che noi desideriamo vada. Non dovrebbe, quindi, essere difficile per la maggioranza appoggiare le modifiche da noi proposte, anche perché, nel caso specifico, l’attuale regolamento va in contrasto con la legge nazionale 241/90 rinforzata dalla norma speciale di cui all’art. 43 c. 2 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita: “I consiglieri comunali hanno diritto di ottenere dagli uffici del comune nonché dalle loro aziende ed enti dipendenti, tutte le notizie e le informazioni in loro possesso, utili all’espletamento del proprio mandato.”
E’ auspicabile che, una volta tanto, ci si svestisse delle casacche partitiche e venisse presa, all’unanimità, una decisione di buon senso, che ci aiuti a portare avanti, nel migliore dei modi, il lavoro per cui siamo stati eletti.
MOVIMENTO 5 STELLE MANFREDONIA
Che facce !!!! Ancora a raccontar frottole ? Non bastano tutte le promesse fatte ai residenti della d32 x carpire i voti alle comunali ?? Stanno ancora aspettando quella strada dissestata e lasciata ferma con le 4 frecce… e il comitato ??? siete una delusione. .. MASSIMILIANO… MANTIENI GLI IMPEGNI ASSUNTI… QUANDO TI SEI CANDIDATO. .. ERI IL PALADINO DELLA GIUSTIZIA…. solo x raccogliere voti
Cara Delusa, mi permetto di parlare solo perché anch’io sono una residente della D/32 e non perché mi piace fare l’avvocato di qualcuno ma quando si scrive qualcosa bisogna dire la verità e come la racconti tu non lo è.
La D/32 versa in uno stato di abbandono e la colpa è da attribuire solo a tutti noi residenti che non sappiamo fare fronte comune. Siamo bravi solo a delegare, criticare e giudicare l’operato di chi in varie occasioni ci ha stimolato a reagire.
Se non si riesce a formare un comitato, la colpa è nostra che sappiamo solo dire armiamoci e partite. Anche in campagna elettorale non siamo riusciti ad essere coesi quindi non prendiamici meriti che non abbiamo e non ricordo che ci sono state fatte promesse, ma solo disponibilità ad avviare un percorso che ancora non parte solo per colpa nostra.
Sulla strada ci è sempre stato spiegato che non è di competenza Comunale ma del consorzio CA/12 e gli unici che ci sono venuti a prendere in giro ricordandosi che noi esistiamo solo 2 giorni prima delle Votazioni, sono stati attuali Sindaco e Vicesindaco.
Cerchiamo in futuro di essere più uniti e di stimolarci a vicenda, collaborando con chi si vuole impegnare per dare una vera svolta a questa zona quindi basta criticare e diamoci da fare tutti.