Oggigiorno si constata la bontà della concertazione messa in campo, all’epoca della riconversione della sede locale INAIL in agenzia, dal sindaco Riccardi e dalla dirigenza INAIL.
Nonostante il ridimensionamento subìto circa due anni fa dall’allora sede locale INAIL di Manfredonia, ora Agenzia, l’istituto assicurativo riesce ancora a garantire importanti servizi ai cittadini garganici e, anzi, si può affermare che oggi l’ente, a costo zero e con pochissime unità impiegate, offre servizi che con la sede autonoma non offriva.
E’ il caso, per esempio, dei servizi garantiti ai lavoratori marittimi (Manfredonia è una delle più grandi marinerie d’Italia) che, fino a prima dell’accorpamento dell’IPSEMA all’INAIL, erano costretti a recarsi a Molfetta per fruire dei servizi necessari. Nell’ambito degli infortuni marittimi è molto proficua la collaborazione con la Capitaneria di porto, con la quale, negli ultimi due anni, sono state espletate diverse inchieste amministrative grazie alla disponibilità di un funzionario INAIL incardinato presso l’agenzia di Manfredonia.
E’ dello stesso avviso Domenico Di Candia, responsabile dell’ANMIL (Associazione Nazionale Mutilati ed Invalidi del Lavoro) di Manfredonia che afferma: “Apprezziamo molto l’operatività dell’agenzia di Manfredonia che riesce a garantire servizi efficienti agli infortunati, reddituari e soprattutto ai grandi invalidi del lavoro, ai quali si evita un calvario dovuto al raggiungimento della sede INAIL di Foggia. Apprezziamo, tutti i giorni, la disponibilità e la professionalità degli operatori, apprezziamo la celerità e la completezza delle prestazioni offerte anche grazie al connubio tra servizi INAIL e servizi ASL”.
La strategica allocazione presso i locali dell’ASL, garantisce agli infortunati la disponibilità immediata dei servizi di radiologia, di espletamento delle procedure per esenzione ticket e di tutte le branche mediche specialistiche presenti nel poliambulatorio dell’ospedale. Non solo, ma la piccola agenzia riesce ad offrire servizi alle aziende, ai consulenti del lavoro e perfino alle casalinghe per l’assicurazione dedicata alle stesse.
Molteplici vantaggi arrivano anche per l’ASL che, oltre ad effettuare prestazioni sanitarie agli infortunati, riesce ad effettuare con immediatezza i controlli dovuti tramite il servizio SPESAL, ad evitare duplicazioni di prescrizione protesi e la concessione di esenzione dal ticket per gli infortuni successivamente non riconosciuti dall’INAIL.
Oggigiorno, pertanto, non si può che constatare la bontà della concertazione messa in campo all’epoca della riconversione della sede locale INAIL in agenzia, dal sindaco Riccardi e dalla dirigenza INAIL che, azzerando i costi, ha permesso non solo la permanenza dell’istituto sul territorio, ma la creazione di un modello da imitare e replicare.