Anche gli operatori turistici e commerciali della Confcommercio Imprese per l’Italia Provincia di Foggia sono in prima linea nel promuovere il referendum contro le trivellazioni in Adriatico.
Nel referendum in programma per il 17 aprile si chiede di abrogare la parte di una legge che permette a chi ha ottenuto concessioni per estrarre gas o petrolio da piattaforme offshore entro 12 miglia dalla costa di rinnovare la concessione fino all’esaurimento del giacimento.
Per il presidente provinciale, Damiano Gelsomino e quello di Federalberghi, Gino Notarangelo si tratta della normale evoluzione di un impegno che ha visto l’associazione sin dall’inizio sposare le ragioni della protesta contro la ricerca di idrocarburi al largo delle Isole Tremiti.
Per l’organizzazione di categoria: “con il successo del referendum si rafforzerebbe la posizione di chi ritiene una scelta strategica per il nostro Paese puntare in modo deciso sul turismo e sui settori connessi come volano di rilancio economico”.