Il Carnevale di Manfredonia 2016, da poco tempo conclusosi, non ha dimenticato i più bisognosi della collettività. Infatti non solo ha riservato loro aree sosta auto ma anche posti in prima fila per godere a pieno dello spettacolo nei quattro giorni dedicati alle sfilate diurne e notturne e alle premiazioni di sabato 20 febbraio, con il concerto conclusivo di Jerry Calà. Come se non bastasse l’Agenzia del Turismo di Manfredonia ha dedicato loro anche alcuni giorni nell’ambito del progetto Open Days, che ha dato la possibilità di visitare gratuitamente i luoghi del Carnevale e altri gioielli storico-archeologici di Manfredonia. Ecco, dunque, che il gruppo dell’associazione Psychè Onlus ha scelto di trascorrere una mattinata diversa e baciata dal sole per visitare un laboratorio di sartoria di un gruppo mascherato. L’accoglienza per questi amici bisognosi è stata davvero commovente; addirittura è stato preparato loro un buffet con dolci e bevande. Semplice e sincero l’entusiasmo degli ospiti della Psychè nel vedere uno dei luoghi da cui escono fuori vere e proprie opere artistiche sartoriali. L’associazione è costituita da utenti volontari e da famigliari con disagio mentale e opera da circa quattordici anni nel tessuto sociale cittadino proprio per dare un concreto sollievo a queste sofferenze. Varie sono le attività che l’associazione svolge, da quelle informativo-educative, a quelle psico-sociale-culturali. Ci si sta attrezzando anche per la vendita solidale di prodotti biologici utile per il sostentamento associativo – prodotti che saranno in parte realizzati proprio dagli utenti stessi -, e non mancano gli orticultura e i laboratori artistici. Un posto rilevate è occupato proprio dai laboratori sartoriali (ecco il collegamento con la visita degli Open Days) che forniscono servizi che spaziano dalle piccole riparazioni e rifiniture, al confezionamento di abiti su misura e abiti da sposa.
Tiziano Samele