Giovedì 21 Novembre 2024

Manfredonia, la città di Manfredi e del Carnevale

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Con gli ultimi coriandoli liberati nel cielo in onore di Gigetto, possiamo considerare concluso questo lungo Carnevale edizione 2016. Le temperature primaverili hanno certamente invogliato la gente ad assistere al nostro spettacolo di colori, d’arte e di euforia. “Un’esperienza fantastica, piena, rotonda. Completa. Tante le strade da percorrere, gli obiettivi da raggiungere. In cima a tutti, provare a ricreare un’atmosfera di condivisione e partecipazione in città – il feeling del Carnevale di Manfredonia – da un lato, e l’aumento dell’impatto mediatico dall’altro, per enfatizzarne l’attrattività. E due i sentimenti che mi restano su tutti: soddisfazione per il risultato raggiunto e piena consapevolezza delle responsabilità che mi attendono. Davanti un percorso lungo e stimolante, che abbiamo appena cominciato. Insieme a una comunità di cittadini e operatori che si è dimostrata pronta a sostenere le sfide più impegnative. Una città matura, pronta a scrivere un futuro migliore”. In tutte le sue dichiarazioni pubbliche e non, Saverio Mazzone, Amministratore Unico di una rinnovata Agenzia del Turismo, non nasconde la soddisfazione per i risultati portati da questa 63^ edizione del Carnevale di Manfredonia. Saverio Mazzone, dai principi dello scorso novembre, data del suo insediamento alla guida della società misto pubblico-privata, ha avviato un percorso preliminarmente conoscitivo di un sistema, di un’organizzazione, di una città che vuole far uscire sempre più la sua vocazione turistica. Una città che nell’ultimo decennio ha avviato progetti straordinariamente importanti, volti alla valorizzazione del patrimonio artistico, culturale e paesaggistico (scogli a parte, sembra). Patrimonio che dovrà essere gestito e valorizzato per mezzo anche di eventi culturali come il Carnevale che quest’anno ha dato spazio alla tradizione, con la Socia di Bruno Mondelli che ha rievocato il ballo per casa, i funerali di Ze Pèppe, con il macabro epilogo che vede il cafone che viene dalla campagna bruciare sotto gli occhi di tutti i suoi compaesani, la tradizione dei canti popolari in vernacolo, il ballo per casa trasferito dai garage di una volta ai pub di oggi, il rinnovato veglioncino dei bambini e le riesumate maschere del satanello e del pagliaccio col compasso. Saverio Mazzone ha saputo garantire un clima disteso, tra tutti gli operatori (la gran parte) dando spazio a tutti grazie anche alle maggiori disponibilità finanziare rispetto agli ultimi tre anni. € 212.500,00 messi a disposizione dal Comune, € 4.000 dall’ASE (che ha svolto anche uno straordinario lavoro di decoro della città) e € 15.000 dal Parco Nazionale del Gargano. Presentata anche domanda di cofinanziamento dalla Regione Puglia, della quale non si ha ancora esito, pertanto la somma, nel caso arrivasse, costituirebbe un tesoretto per l’anno prossimo. A brevissimo la rendicontazione che sarà depositata presso gli uffici competenti del Comune, e ci si augura che per l’approvazione del bilancio non si debba aspettare, come ogni anno, alla vigilia del Carnevale successivo, causa principale, se non esclusiva, della gestione in emergenza di questo spettacolare evento. Migliorano i luoghi d’incontro e di socializzazione della nostra città: Piazza del Popolo, corso Manfredi, a breve Piazzale Diomede. Tirati a nuovo quasi tutti i monumenti che hanno segnato la nostra storia, ora serve che ognuno di noi cominci a pensare che siamo una comunità: tutti utili e nessuno indispensabile. Buon inizio lavori del Carnevale 2017 nella città di Manfredi.

Raffaele di Sabato

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Carnevale · News

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