Gremito di gente l’Auditorium “C. Serricchio” ieri sera per il concerto “Musica e Canzoni Senza Tempo“ eseguite dall’AppulOrchestra.
Ad essere sinceri dovremmo parlare di una “rappresentanza” visto che l’orchestra intera è composta da 36 artisti. Una serata sapientemente condotta dal dott. Raffaele Quitadamo che ha saputo offrire ai presenti i brani con pregevoli chicche informative. Un concerto coinvolgente come solo la musica riesce a regalare. La mancanza di amplificazione ha esaltato le melodie acustiche realizzate dai musicisti a loro volta fuse con le due voci soliste del soprano e del tenore.Brani unici, universali cantati in ogni angolo del mondo come “Moon River”, e “Lucevan le stelle”, “Granada”, “Il Padrino”, fino ad omaggiare il nostro grande compositore candidato al Premio Oscar, Ennio Morricone con il brano “C’era una volta il West”.
Un mix di sensazioni, colorate dalle magiche pennellate di Roberta Fabiano che ha riprodotto la musica in immagini su tela, come un famoso progetto realizzato negli anni ‘80 dai Pink Floyd in una università negli USA.
I presenti hanno dimostrato di essere piacevolmente coinvolti attraverso la loro partecipazione ritmata a diversi brani eseguiti e dalle standing ovation meritatamente offerte agli artisti.
Nunzio Favia, il giovane presidente dell’Associazione Progetti Futuri, di cui l’AppulOrchestra ne parte integrante, emozionato e felice ha dichiarato che a breve l’orchestra si recherà ad un festival in Germania e precisamente a Stoccarda dove saranno felici di offrire un momento italiano ai tanti nostri concittadini presenti in quella terra.
Augurandoci quanto prima di assistere ad un concerto con l’orchestra al suo completo, oggi possiamo solo omaggiare coloro che hanno saputo regalare una serata incantevole ai presenti nell’Auditorium elencando i loro nomi:
– Primo Violino: Giuseppe Tucci
– Secondo Violino: M° Nunzio Balestrieri
– Viola: M° Angeli De Cosimo
– Violoncello: M° Savino Tucci
– Flauto e Ottavino: M° Martina Perretti
– Clarinetto: M° Mattia Vergura
– Fisa: M° Nicola Calabrese
– Pianoforte: M° Michele Notarangelo
Voci: Paolo Spagnuolo (tenore) e Imma Riccardi (Soprano)
Antonio Marinaro