A seguito di controlli straordinari del territorio, disposti dal dirigente del Commissariato di P.S. di Manfredonia Dott. Agostino De Paolis, personale dipendente in servizio di volante traeva in arresto un cittadino albanese L.L. di anni 35 il quale espulso dal territorio nazionale con decreto del Prefetto di Foggia, ne faceva rientro e vi permaneva illegalmente. Il predetto cittadino albanese giudicato successivamente con il giudizio direttissimo veniva condannato ed emesso un nuovo decreto di espulsione con accompagnamento coatto alla frontiera.
Sempre nel corso di tale attività venivano denunciati in stato di libertà altre due persone R.A. di anni 39 e H.H. di anni 40, le quali si rendevano responsabile di violazioni alle prescrizioni disposte dall’A.G., in quanto il primo sottoposto al regime degli arresti domiciliari, l’altro sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale di P.S..
Se ero io a loro posto mi avrebbero dato già 20 anni da scontare a Rebibbia.
Tranquillo Teo, tra qualche tempo ce lo ritroveremo qui tra noi! In Italia le pene sono severissime, ti accompagnano alla frontiera… C’è da tremare