Ambiente, inquinamento, OGM e alimentazione “. Questi i temi dibattuti nel corso di un incontro tenutosi presso l’auditorium “Mons. V. Vailati” di Manfredonia. Ad organizzarlo la SIMG (Società Italiana Medici Generici) sez. Dauna, l’ISDE (International Society of Doctors for Environman) l’AMCI (Associazione Medici cattolici Italiani), sez “Vailati” di Manfredonia e l’UCIIM (Unione Cattolica Italiana Insegnanti Medi) sipontina, presieduta dalla prof.ssa Arcangela Bisceglia e l’Arcidiocesi Manfredonia, Vieste San Giovanni Rotondo. Un impegno costante che i suddetti organismi hanno assunto nei confronti della nostra città e del territorio al fine di sensibilizzare l’opinione pubblica e le autorità competenti perché prestino più attenzione alla tutela della salute attraverso tutte quelle forme che consentano di vivere in un ambiente sano, evitando ogni forma di inquinamento. Ad introdurre il dr. Giuseppe Grasso, presidente dell’AMCI il quale ha sottolineato l’impegno costante delle suddette associazioni nel porre in essere le diverse problematiche che investono il miglioramento della vita in un contesto molto difficile dove, molto spesso, la globalizzazione e l’egoismo dell’uomo sono causa di stravolgimenti dell’ecosistema. Anche il dr. Renato Sammarco, medico generico e consigliere dell’Ordine dei medici della provincia di Foggia, nel suo intervento, oltre a condividere le preoccupazioni del suo collega, auspica un maggiore coinvolgimento di quanti, a vario titolo, possono contribuire a rendere ancora vivibile il nostro pianeta, attraverso mirate opere di sensibilizzazione finalizzate alla ricerca di quegli strumenti idonei a migliorare l’ambiente. L’interessante, quanto qualificato incontro si è incentrato sugli interventi delle dott.sse Santamaria e Rosa Pedale. Quest’ultima, medico di medicina generale e aderente all’Associazione Medici per l’Ambiente – ITALIA – Foggia che fa riferimento all’ISDE (International Society of Doctors for the Environment). Con l’ausilio di particolari slide, si sono alternate nell’illustrare i vari aspetti che interessano l’alimentazione dell’uomo in rapporto all’inquinamento, all’ambiente e agli OGM (Organismi geneticamente modificati). La qualità della vita è rapportata a una serie di condizioni, dovuta principalmente alla qualità dell’ambiente che determina particolari situazioni che permettono e favoriscono la vita delle comunità di esseri viventi. Ragion per cui, l’ambiente è la situazione, «l’intorno» in cui o con cui un elemento, fisico o virtuale, si rapporta e si relaziona. Sovente tra l’uomo e la natura si frappongono ostacoli insormontabili in quanto, l’uomo si comporta da padrone e, in modo indiscriminato, crea “benessere” immettendo nell’atmosfera sostanze tossiche, polveri sottili, gas serra, scarti industriali, onde elettromagnetiche. Sono proprio gli ecosistemi e la biodiversità a sostenere la società umana e che, sovente, subiscono violenze. Da essi dipende il rifornimento di diversi tipi di risorse: acqua, ossigeno, raccolto, legna. Purtroppo l’uomo, per puro egoismo e indiscriminato profitto, crea inquinamento minando la salute dei suoi simili, anche attraverso la modificazione genetica di organismi viventi tramite tecniche di ingegneria genetica, che consentono l’aggiunta, l’eliminazione o la modifica di elementi chiamati geni. Sono seguiti interessanti interventi da parte del numeroso pubblico presente.
Matteo di Sabato
