“Sapere di avere al nostro fianco il ministro Martina ci fa piacere e rafforza la posizione dell’olivicoltura italiana nella discussione europea sull’estensione dell’esenzione dal pagamento di dazi doganali ad altre 35.000 tonnellate di olio importato dalla Tunisia”. I deputati Colomba Mongiello (Commissione Agricoltura) e Dario Ginefra (Commissione Attività produttive) condividono pienamente la posizione assunta dal ministro per le Politiche Agricole Alimentari e Forestali in vista della discussione a Strasburgo.
“Martina ha colto appieno il senso della posizione espressa dai parlamentari pugliesi del PD all’indomani del voto favorevole espresso dalla Commissione Commercio internazionale del Parlamento Europeo.
In discussione non è la doverosa solidarietà nei confronti di un popolo che sta attraversando una delicata fase politica ed un’evidente crisi economica; ma l’adeguatezza della misura proposta dalla Commissione per sostenere il comparto agroalimentare tunisino.
Aumentare la quota di olio non gravata dalle imposte doganali rischia di non produrre alcun beneficio effettivo per l’olivicoltura della Tunisia e di incentivare i ben noti fenomeni di miscelazione e contraffazione che danneggiano gravemente l’extravergine made in Italy.
Tunisia, Algeria, Libia, Egitto sono nazioni a cui siamo legati da rapporti sociali ed economici antichi quanto lo è la cosiddetta civiltà Mediterranea.
Piuttosto che interventi spot, serve una più efficace politica di cooperazione fondata su regole commerciali certe e condivisi protocolli di certificazione della qualità e di sicurezza alimentare”.