Give me five Manfredonia. Salgono a cinque le vittorie consecutive dell’Under 21 bianco-celeste: dopo Ruvo, Capurso, Futsal Barletta e Rutigliano, è il Santos a cadere sotto i colpi di Spano e soci. 6-2 il risultato finale, gara maschia e combattuta, i sipontini capitalizzano al meglio le occasioni create nell’arco del match, chiudono bene in difesa, sanno anche soffrire quando il Santos riesce a riaprire i giochi. Poi arriva un triplo uppercut che stende definitivamente la formazione barese e il gioco è fatto. Poche le occasioni da gol nei primi sette minuti di gioco, squadre ben messe in campo e pochi spazi a disposizione. Occorre un’invenzione. Detto, fatto: La Torre scodella per Spano, il numero dieci sipontino se ne va sulla corsia destra, vede Orbelli dalla parte opposta e lo serve con una palla invitante che lo stesso Orbelli deve solamente spingere in rete. Passano due minuti e Preziosa ha sui piedi la palla del pareggio ma colpisce male, risponde immediatamente il Manfredonia con una chance a testa per La Torre e Orbelli, una deviazione e i piedi di Ricchiuti non alterano il risultato. Trascorrono i minuti, tanta intensità al Palascaloria, ancora sui piedi di Preziosa la palla del pareggio ma il risultato è identico al precedente: palla fuori. Sbaglia il Santos, non il Manfredonia. L’azione si sviluppa sulla destra, Falcone a memoria crossa dalla parte opposta, Colucci accetta volentieri l’invito del compagno e con il piattone fa 2-0. In chiusura di primo tempo, da evidenziare un paio di interventi di Portovenero, il numero uno bianco-celeste è reattivo e non si lascia sorprendere. In avvio di ripresa botta e risposta tra le due squadre: apre Amato, conclusione deviata ma Portovenero è super e alza in angolo, dalla parte opposta ci pensa Michele Specchio ad impegnare Ricchiuti che si difende con i piedi. Non può nulla quando Spano ruba palla a Mugeo, dà un’occhiata e poi calcia sul palo più lontano. Il Santos non ci sta e reagisce con orgoglio, Brescia colpisce la traversa, Mugeo impegna Portovenero il quale chiude in angolo. Il Manfredonia abbassa il proprio baricentro, la stanchezza comincia a fare capolino, il Santos ne approfitta e riapre la gara con Uva e Amato. Il momento di difficoltà c’è ma i padroni di casa riescono a superarlo grazie a La Torre che uccella Ricchiuti con un destro potente. A sei minuti dalla fine Mugeo anticipa la doccia, il numero uno barese viene espulso per doppia ammonizione. E’ anche il sesto fallo, e allora tiro libero per il Manfredonia. Se ne occupa Michele Specchio ma angola troppo e grazia Ricchiuti. La gioia è solamente rimandata di qualche secondo, La Torre – Spano – Orbelli confezionano un triangolo perfetto degno della geometria euclidea, il tutto è finalizzato da Orbelli che festeggia la doppietta personale. Il Santos non ci sta, ci prova diverse volte ma Portovenero chiude la porta di casa a tripla mandata. Quella dei gialloblù è ancora aperta, ad un minuto dalla fine Spano realizza un tiro libero e dopo Orbelli fa bis anche lui. A fine gara è soddisfatto Miki Grassi, il tecnico dei sipontini, squalificato e per questo in tribuna, lascia volentieri un commento veloce sulla gara. “Complimenti ai ragazzi – dice un sorridente Miki Grassi -, è stata una bella gara, maschia, combattuta. Siamo a cinque vittorie consecutive, non posso che essere soddisfatto, del gioco e dei risultati”.
MANFREDONIA – SANTOS CLUB 6-2 (2-0 pt)
MANFREDONIA: Tattilo, Taronna, D. Specchio, Vitulano, Caracciolo, Falcone, M. Specchio, Colucci, La Torre, Spano, Orbelli, Portovenero. All. Grassi (squalificato, in panchina Coccia).
SANTOS CLUB: Ricchiuti, Brescia, Cassanelli, F.Preziosa, Uva, G. Preziosa, Mugeo, Amato, Dell’Olio, Di Pilato. All. Tritto
Arbitri: Giuseppe Ponzano di Termoli; Cronometrista: Marco Michele Nacchiero di Foggia
Note: 6’ 27’’ del secondo tempo espulso Mugeo per doppia ammonizione; 3’ 16’’ del secondo tempo espulso D. Specchio per gioco violento. Ammoniti: Uva, Mugeo, DellOlio.
Reti: Primo tempo: 13’08’’ Orbelli, 7’28’’ Colucci; Secondo tempo: 16’42’’ Spano, 9’55’’ Uva, 8’32’’ Amato, 7’05’’ La Torre, 6’01’’ Orbelli, 1’14’’ Spano (tiro libero).
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