Il sindaco Riccardi, il presidente Prencipe e l’intera Commissione consiliare speciale Sanità invitano Piazzolla a lavorare, di concerto con l’Amministrazione, per evitare ulteriori inaccettabili tagli.
La Commissione consiliare speciale Sanità, in collaborazione con il sindaco Riccardi, sta elaborando una propria proposta di riordino ospedaliero che sarà discussa in Consiglio comunale e presentata alla Regione Puglia. A tal proposito ha già incontrato dirigenti e operatori del nostro presidio ospedaliero, le parti sociali e sindacali del territorio, i consiglieri regionali della nostra città.
Mercoledì 3 febbraio u.s. ha incontrato il dott. Vito Piazzolla, direttore generale della ASL della Provincia di Foggia, per discutere del Piano di riordino ospedaliero della Regione Puglia. In tale occasione i consiglieri, preliminarmente, hanno espresso forte preoccupazione per le numerose notizie su un presunto depotenziamento del nostro presidio ospedaliero e la loro totale contrarietà riguardo a tale possibilità.
Il dott. Piazzolla ha subito inteso precisare la propria posizione, pur anch’egli in attesa della presentazione ufficiale di una bozza di Piano di riordino, confermando l’obbligo, da parte dei direttori generali, di rispettare il pareggio di bilancio delle Aziende e, con l’ultima Legge di stabilità, anche il pareggio, tra costi e ricavi, per i presidi ospedalieri. Contemporaneamente, però, ha ribadito la sua ferma convinzione che questo territorio, per le sue specificità, ha bisogno assoluto di una appropriata continuità assistenziale e di interventi di politica sanitaria in difesa della salute dei cittadini e su questo assicura il suo costante impegno.
Il sindaco Riccardi, il presidente Prencipe e l’intera Commissione, ribadiscono nuovamente la loro preoccupazione per una politica sanitaria regionale che, invece, da tempo penalizza le esigenze sanitarie di questa città e di questo territorio, ed invitano il dott. Piazzolla a lavorare, di concerto con l’Amministrazione, per evitare ulteriori inutili, inaccettabili ed ingiustificabili tagli al nostro ospedale e all’intera rete assistenziale locale.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia