Aggiornamenti sulle indagini e risultati del Progetto RiscRipro-Sentieri sulle malformazioni congenite a Manfredonia e Monte S.Angelo.
Continuano gli incontri pubblici del progetto “Indagine conoscitiva sullo stato di salute della popolazione e dell’ambiente nella Città di Manfredonia”. Due nuovi incontri sono previsti per l’11 e il 12 febbraio 2016.
Giovedi 11 febbraio, dalle ore 17, presso l’Aula Consiliare del Comune di Manfredonia, il gruppo di ricerca scientifica comunicherà ai cittadini e agli interessati gli avanzamenti dello studio: in particolare, saranno presentati approfondimenti sullo spostamento migratorio osservato nella popolazione e aggiornamenti sullo stato in vita degli ex-lavoratori degli stabilimenti ANIC e sulla ricostruzione della contaminazione ambientale.
A seguire, il dott. Fabrizio. Bianchi del CNR di Pisa presenterà i risultati del progetto “Valutazione del rischio riproduttivo in aree a forte pressione ambientale” (RiscRipro-Sentieri). L’obiettivo di questo studio, finanziato dal Ministero della Salute, è la valutazione epidemiologica della salute riproduttiva nella popolazione residente in prossimità di 18 Siti di Interesse Nazionale per la bonifica (SIN) italiani coperti da Registri delle Malformazioni Congenite. Nel SIN di Manfredonia, che include i Comuni di Manfredonia e Monte Sant’Angelo, su 8.364 nati negli anni 2001-2012, l’analisi ha mostrato alcuni eccessi di malformazioni congenite nei neonati, rispetto al dato regionale. Gli eccessi emersi dovranno essere sottoposti ad un aggiornamento e una verifica futura. Inoltre è auspicabile un approfondimento sui casi risultanti dalle schede di dimissione ospedaliera mediante esame delle cartelle cliniche per ottenere maggiori informazioni sulla patologia diagnosticata.
Il giorno successivo, venerdì 12 febbraio dalle ore 9, è previsto un incontro presso il Centro Alda Merini di via Orto Sdanga 97, con il coordinamento cittadino che segue il progetto. All’incontro parteciperanno i componenti della commissione e saranno, inoltre, presenti la dott.ssa Giulia Malvasi, storica, e la dott.ssa Bruna De Marchi, sociologa. L’incontro verterà su una possibile traduzione in termini di ricerca storica degli eventi – dalla contaminazione del territorio alle mancate bonifiche – che hanno caratterizzato la città dauna.
Ma che jet facenn …. dopo quaranta anni. Il solito spreco di denaro pubblico.