Evidentemente il malgoverno fondato sullo sperpero di denaro pubblico non era abbastanza umiliante nei confronti dei cittadini. Il popolo (teoricamente) sovrano non ha potere decisionale sul suo territorio; tant’è che noi sipontini saremo costretti inventarne altre 100 pur di difenderci da EnerGas.
Ma non finisce qui.
Lo “stupro autorizzato” alle Tremiti è l’ennesima beffa governativa ai danni di popoli e territori già depauperati da una gestione incosciente delle risorse umane e naturali. Emiliano, il Governatore pugliese, ha addirittura dichiarato che in Italia non siamo provvisti di una strategia energetica condivisa, quindi non c’è molto da stupirsi se in piena epoca delle rinnovabili i nostri amministratori demodé si fossilizzano sulla ricerca di idrocarburi in territori a vocazione palesemente turistica.
Per “fare il nostro”, come si suol dire, aggregheremo le nostre energie ai già tanti militanti no-triv per la tappa viestana del tour “giù le mani dal nostro mare”. L’appuntamento è alle ore 10 a Vieste in località “Marina Piccola” per aggiornarci sulla situazione, manifestare e condividere idee a riguardo.
Sipontini in Movimento
Buona passeggiata……