La squadra o “famiglia”, come la definiscono quelli che con piacere la seguono, della Webbin Angel Basket, da almeno un lustro sta deliziando i tanti appassionati di pallacanestro con match di ottimo livello e con campioni stranieri e assi nazionali che, a settimane alterne, calcano il parquet del PalaDante prima e del PalaScaloria da quest’anno. Anche al cospetto di squadre più attrezzate ed economicamente più disponibili, il roster allenato da Gianpio Ciociola ha sempre venduta cara la propria pelle con prestazioni di “cuore” e con il sostegno di un pubblico sempre appassionato e assolutamente sportivo.
Accanto ai valori tecnici non si contano le lodevoli iniziative che in questi anni hanno accompagnato l’attività sportiva della Webbin Angel Basket. L’ultima, la “TEDDY BEAR TOSS 2016”, è stata organizzata per domenica 17 gennaio, nella sfida casalinga contro la Invicta Brindisi: si sono invitati, nel corso della settimana, tifosi e simpatizzanti a munirsi di un peluche da lanciare sul parquet dopo la realizzazione del primo canestro, nel corso del match. L’intesa con arbitri e squadra avversaria ha permesso ai simpatici pupazzetti, lanciati dai più piccoli, di inondare il rettangolo di gioco del PalaScaloria in un tripudio di colori e sorrisi, dopo la realizzazione del primo canestro ad opera di Duke Bohanon, l’americano della Webbin Angel Basket, simpaticamente ribattezzato Gegè.
L’aspetto più interessante dell’iniziativa è stato regalare il sorriso degli orsacchiotti ai bambini in cura presso l’Ospedale “San Camillo De Lellis” di Manfredonia e puntare i riflettori su una struttura che i cittadini di Manfredonia vorrebbero potenziata ed efficiente, piuttosto che ridotta ad un Pronto Soccorso. Tutti i pupazzetti sono stati raccolti e nei prossimi giorni saranno consegnati ai bambini che in questo momento sono ospiti del nosocomio sipontino.
La presidente, Loredana Lillo: “Siamo una società di basket con una squadra che milita nella serie C nazionale e con un movimento che raccoglie tanti ragazzi che ci sforziamo ogni giorno di avvicinare allo sport e alla nostra disciplina. Proprio l’affetto verso i più piccoli ci ha spinto verso una iniziativa che ci vede schierati per un ospedale presente, attrezzato ed efficiente. Gli orsacchiotti lanciati sul parquet e consegnati a bambini in cura a Manfredonia sono un modo per sensibilizzare e far riflettere chi vuole togliere anche ai più piccoli le prime cure che potrebbero avere senza dover raggiungere cittadine vicine al centro sipontino.”