“La Famiglia Sangalli, con il deposito dei documenti richiesti dal Tribunale di Treviso, ha dimostrato il suo vero volto. Il Presidente Michele Emiliano farebbe bene, insieme a noi, a mantenere l’impegno preso a Roma al MISE per fare piena luce sull’attività economica svolta “dall’imprenditore” in tutti questi anni a discapito dei lavoratori e di un intero territorio”. Questo il post pubblicato dal sindaco Angelo Riccardi su Facebook.
Il 4 gennaio il giudice del Tribunale di Treviso aveva chiesto l’inoltro del numero, mese per mese, dei dipendenti dal gennaio 2014 al mese di gennaio 2015, per dimostrare il requisito dei 200 dipendenti, essenziale per ottenere l’amministrazione controllata, dopo il ricorso presentato dai dipendenti della Sangalli vetro col quale si chiedeva “dichiarata l’insolvenza della Società Sangalli, funzionale alla sua ammissione alla amministrazione straordinaria ai sensi della legge Prodi bis”.
Graziano Sciannandrone
Dal post non si capisce cosa è successo, bisogna essere più chiari, altrimenti la gente non capisce, e si creano equivoci .
X la famiglia sangalli la dovete finire di fare i b……..perché ancora siete convinti che state a Treviso e siete al sicuro ricordatevi la distanza non ci fa paura noi abbiamo moglie e figli
Un’altra ragione per cui molti imprenditori fuggono da Manfredonia. Le minacce. Vedi VT2
Per la Redazione.
Cosa significa questo intervento?
Che tipo di documenti avrebbe consegnato la “famiglia Sangalli” tali da suscitare il biasimo del nostro Sindaco?
Se notizia deve essere, che almeno sia chiara e comprensibile.