MATTINATA: ARRESTATO 38ENNE IN POSSESSO DI FUCILE CLANDESTINO
I Carabinieri di Manfredonia hanno tratto in arresto il 38enne Quitadamo Matteo per detenzione illegale di arma clandestina e ricettazione.
Nel corso di un’estesa attività di perquisizione posta in essere dai Carabinieri nel territorio della Compagnia di Manfredonia, procedevano al controllo della masseria ubicata a Mattinata, in località Parco Barone – Piano delle Querce, di proprietà dell’uomo per verificare la presenza di armi, munizioni o materiali esplodenti non denunciate o comunque abusivamente detenute.
Le attività, portate avanti anche con l’ausilio delle unità cinofile dell’Arma dei Carabinieri, consentivano di rinvenire, alle spalle di un pagliaio all’interno della masseria, una busta in plastica di colore nero all’interno della quale era occultato un fucile calibro 12 a canne parallele con matricola abrasa.
L’uomo veniva quindi dichiarato in stato di arresto per detenzione illegale di arma, tra l’altro clandestina, e ricettazione. Lo stesso è stato associato al carcere di Foggia e l’arma è stata posta sotto sequestro.
MANFREDONIA: ESEGUITA ORDINANZA PER ATTI PERSECUTORI
I Carabinieri della Stazione di Manfredonia hanno arrestato Centurione Pasquale, 75enne del posto, dando esecuzione ad un’ordinanza di sottoposizione agli arresti domiciliari.
L’uomo infatti, arrestato già due volte dai Carabinieri di Manfredonia per atti persecutori nei confronti dell’ex compagna, a seguito dell’ultimo arresto e del giudizio che ne derivava, veniva rimesso in libertà e sottoposto alla misura cautelare del divieto di avvicinamento ai luoghi frequentati dalla persona offesa. Nonostante ciò, nell’arco di due giorni, aveva violato ripetutamente e sistematicamente il divieto, portandosi sotto casa della persona offesa e minacciandola di morte e mimando il gesto di tagliarle la gola. Le violazioni, accertate dai Carabinieri attraverso la raccolta di numerose testimonianze, consentivano all’Autorità Giudiziaria di concordare sull’esigenza di una misura più restrittiva. L’uomo è stato condotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari.