Ogni vittoria vale tre punti, questo si sa, quella di oggi del Manfredonia sul Potenza però ha un valore doppio. Già, perché è un successo contro una diretta concorrente che pone i sipontini in vantaggio negli scontri diretti, pareggio in terra lucana e vittoria al Miramare. Secondo aspetto, i gol di La Forgia e La Porta consentono al Manfredonia di raggiungere in classifica proprio gli uomini di Marra.
L’inizio gara è simile al derby di qualche tempo fa perso in casa con il San Severo, il Potenza si schiera con la difesa a cinque, attende e prova a graffiare in contropiede. Gli uomini di mister Vadacca questa volta non cadono nella trappola, senza perdere lucidità cercano di stanare gli avversari sulle corsie esterne. Al 6’, infatti, La Porta apre il compasso e d’esterno serve Coccia, il laterale bianco-celeste accende il turbo e svernicia il diretto avversario, cross basso per La Forgia che inizialmente trova l’opposizione di Napoli, l’estremo difensore potentino non può nulla sulla respinta sempre di La Forgia: Manfredonia in vantaggio. Passa un minuto e il Potenza sfiora il pareggio, angolo di Miocchi, Liccardi con la punta del piede riesce a toccare ma De Gennaro ha un guizzo felino e a mano aperta respinge. Intorno al quarto d’ora una punizione a giro di Simeri mette i brividi ai sipontini, palla di poco fuori alla sinistra di De Gennaro. Se il Potenza accarezza soltanto il pareggio, il Manfredonia invece trova il raddoppio. Al 17’ azione a tutto campo dei padroni di casa, questa volta il cross arriva dalla destra da parte di Cimino, velo di Antonio Gentile per La Porta che la gira alle spalle di Napoli. Il Miramare è in festa. Mister Marra prova a dare la scossa ai suoi e dal 5-3-2 passa al 4-4-2. Sul rettangolo verde intanto si gioca, gara maschia e combattuta, La Forgia manca di poco la doppietta personale, risponde Navas con un esterno destro che termina di poco alto sulla traversa. Al 29’ Vadacca è costretto a sostituire capitan Romito per una botta al ginocchio, al suo posto Claudio Gentile al rientro dopo un lungo infortunio. In chiusura di tempo c’è spazio per un pericoloso cross di Lolaico e un gran destro di La Porta, palla fuori di poco, questione di centimetri.
Nella ripresa il Potenza scende in campo più deciso e convinto, i lucani per ben tre volte rischiano di riaprire i giochi ma gli interventi della difesa e di De Gennaro sono provvidenziali. Al 14’ gran punizione di Vacca, l’estremo difensore sipontino vola e devia in angolo. Tre minuti dopo il Manfredonia si fa vedere con un tiro di La Porta facile da bloccare per Napoli. Vadacca intuisce il momento di difficoltà, sostituisce La Forgia e inserisce Albanese, il tecnico salentino vuole più consistenza a metà campo e dal 3-4-3 passa al 3-5-2. Al 26’ Foresta concede la massima punizione, il direttore di gara vede un fallo di Bruno su Simeri, presunta trattenuta di maglia, il difensore del Manfredonia è già ammonito e finisce anzitempo la sua gara. Dal dischetto lo stesso Simeri spara alto. I tifosi sugli spalti tirano un grosso sospiro di sollievo, il Potenza però non demorde e a cinque minuti dalla fine trova il gol della speranza con Simeri, deviazione decisiva dell’attaccante su tiro di Tulimeri. Sono quattro i minuti di recupero, il Potenza cerca il pari, il Manfredonia si divora il 3-1 con De Rita. E’ l’ultima emozione della gara. Triplice fischio finale e gioia a tinte bianco e celesti.
Antonio Guerra
MANFREDONIA – POTENZA 2-1
MANFREDONIA: De Gennaro, De Filippo, Bruno, Romito (29′ st Gentile C., Vergori, Coccia, Cimino (34′ st Pellegrino), Gentile A., La Forgia (21′ st Albanese), La Porta, De Rita. A disposizione: Tucci, Lorito. Stajano, Iuculano, Bozzi, Bruno. All. Vadacca
POTENZA: Napoli, Lolaico (7′ st Tulimeri), Liccardi, Esposito, Puca, Navas (31′ st Esposito), Giacinti, Simeri, Miocchi, De Stefano. A disposizione: Di Poto, Posillipo, Vitancourt, D’Imporzano, Romano, Blandi, Vacca. All. Marra
Arbitro: Foresta di Nola
Reti: Al 6′ pt La Forgia (M), 17′ pt La Porta (M), al 40′ st Simeri (P).
Note: Al 27′ st Simeri (P) sbaglia calcio di rigore. Espulso: Al 26′ st Bruno (M) per doppia ammonizione. Ammoniti: De Gennaro, Bruno, Vergori, Liccardi, Esposito, Navas, Giacinti, Tulimeri. Angoli: 6-3 per il Potenza. Rec. 3′ pt e 4′ st . Spettatori e incasso non comunicati.
Onori e meriti alle nostre due squadre di calcio Sipontino,sia al nostro amato Manfredonia calcio e sia alla sorprendente e giovanissima M.Salvemini di 3^ categoria.
La squadra di Mr. Vadacca, ha battuto una diretta concorrente alla conquista di un posto in classifica al riparo da eventuali mareggiate dei Play-Out.
Mentre per la squadra di Mr.Grasso e dei giovanissimi presidenti Mirko di Fiore e Marco Guerra,le cose vanno al contrario visto che sono al comando della classifica del girone unico di 3^ categoria e con tanto di reti e record vari,una vera gioia per la nostra città e per il nostro calcio Sipontino !!!!