Come previsto da programma, oggi 7 gennaio, sono stati rimontati i pannelli della lanterna del faro. Da stasera la luce del faro, aperta sulla città dall’8 dicembre, non la illuminerà più, ma resterà solo al servizio dei naviganti.
Un’iniziativa lodevole e senza alcun precedente in Italia, quella di estendere la luce del faro sulla città, generata dalla mente poliedrica di Bruno Mondelli, presidente dell’Associazione Arte in Arco, che ha riscosso tanto successo. Sì perché accanto all’ “apertura” della luce sulla città si è data anche la possibilità a tanti cittadini di salire sul faro e godere dello spettacolare panorama di Manfredonia vista dall’alto, ben 274 visitatori in soli 5 giorni di visite, mentre in tutto il 2015 ci sono registrate solo 154 presenze.
Il contributo dato dai numerosi visitatori all’Associazione Arte in Arco per la bella iniziativa sarà devoluto in beneficenza, infatti verranno acquistati viveri da donare alle due mense della carità cittadine, quella della chiesa Croce e quella della chiesa di Sant’Andrea.
Il faro è diventato un’attrazione turistica non solo per chi è venuto a Manfredonia a passare le vacanze di Natale, ma soprattutto per gli stessi Manfredoniani che pur avendo il faro così vicino non avevano mai avuto la possibilità di visitarne l’interno e tantomeno la bellissima lanterna.
Un ringraziamento grandissimo va al guardiano del Faro, il signor Ottavio Greco, che con pazienza e dedizione ha accompagnato tutti coloro che hanno voluto fare questa bellissima esperienza.
Da parte sua Bruno Mondelli, su richiesta, ha scattato bellissime foto ai tantissimi visitatori, entusiasti di poter portare a casa il ricordo di una così bella emozione.
L’impavido Bruno Mondelli assicura che non sarà un evento isolato, ma solo l’inizio, e che ha in serbo eccezionali sorprese… Capitaneria di Taranto permettendo.
Mariantonietta Di Sabato
Peccato, ripiombiamo nelle tenebre….