Le spoglie di San Pio da Pietralcina saranno a Roma dal 3 all’11 febbraio per le celebrazioni del Giubileo. Lo ha annunciato l’ufficio stampa dei Frati minori cappuccini della provincia religiosa “Sant’Angelo e padre Pio” diffondendo il programma di massima della traslazione temporanea e della permanenza delle spoglie del santo nella capitale.
La mattina del 3 febbraio l’urna partirà da San Giovanni Rotondo, in provincia di Foggia, alla volta di Roma. L’arrivo è previsto nel primo pomeriggio nella basilica di San Lorenzo al Verano, affidata alla cura pastorale dei Frati minori cappuccini, dove giungeranno anche le reliquie del corpo di San Leopoldo Mandi.
I due santi resteranno nell’antica basilica anche per tutta la giornata del 4 febbraio. Nel pomeriggio del 5 febbraio saranno accompagnati con una processione a San Pietro, dalla parrocchia di San Salvatore in Lauro – in via dei Coronari – scelta come una delle tre chiese di riferimento dei pellegrini in cammino verso la Porta Santa vaticana.
Il 6 febbraio, alle 10, in piazza San Pietro, papa Francesco concederà un’udienza speciale agli aderenti dei gruppi di preghiera di Padre Pio, ai dipendenti di Casa sollievo della sofferenza e ai fedeli dell’Arcidiocesi di Manfredonia, Vieste e San Giovanni Rotondo.
La mattina del 9 febbraio Bergoglio presiederà una concelebrazione eucaristica con e per i Frati minori cappuccini di tutto il mondo. Il 10 febbraio, mercoledi delle Ceneri, nell’ambito di una concelebrazione, a San Pietro, il pontefice conferirà a circa 1000 missionari della misericordia (sacerdoti e religiosi di tutto il mondo) il mandato di essere “segno della sollecitudine materna della chiesa per il popolo di dio, perche entri in profondità nella ricchezza di questo mistero cosi fondamentale per la fede” (misericordiae vultus, 18).
Il 6 gennaio, solennità dell’Epifania, il cardinale vicario Agostino Vallini presiederà l’apertura della Porta Santa del santuario della Madonna del Divino Amore a Castel di Leva. Il rito si svolgerà alle 10.30 presso l’arco della Torre del Primo Miracolo dove campeggia l’antica immagine, tanto cara ai romani, della Vergine in trono con in braccio Gesù Bambino.
Fonte: www.repubblica.it