“L’Italia deve fare ogni sforzo per incoraggiare la diffusione di veicoli a idrogeno, anche alla luce dell’accordo della Cop21 di Parigi sul clima. A tal proposito è stato molto interessante l’incontro che ho avuto oggi con Andrea Carlucci, amministratore delegato di Toyota Italia”. Lo scrive, sul proprio profilo Facebook, il presidente della Commissione per le Politiche Ue della Camera Michele Bordo, del Pd.
“Ben prima della Direttiva europea, che impegna gli Stati a promuovere la produzione di energia da fonti rinnovabili, – prosegue Bordo – avevo presentato una proposta di legge (la n.1469) che prevedeva il sostegno alle automobili a idrogeno. Sono convinto che lo sviluppo di questo vettore potrebbe contribuire a cambiare significativamente il sistema energetico del nostro Paese, permettendoci di essere più indipendenti dal petrolio e contribuendo alla salute del pianeta. Le emissioni nulle dell’idrogeno, infatti, potrebbero diventare fondamentali per contenere l’enorme inquinamento che affligge molte delle nostre città”.
“Da qui l’urgenza per l’Italia, in linea con quanto già fatto da altri Paesi, a lavorare al fine di prevedere incentivi per l’acquisto di veicoli a idrogeno e diffondere in maniera capillare le stazioni di rifornimento” conclude Bordo.
Gentile Onorevole,
I più fervidi auguri per le prossime festività natalizie che sicuramente passerà in modo luculliano.
Ps.
“…Scrive Bordo…. prosegue Bordo…. Conclude Bordo.
Sempre la stessa precisione e circoincisione.
Grazie
La ringrazio dell’intervento che forse è una risposta, ad un mio post dove appunto sollecitavo altro tipo di attività non certo finalizzata alla perforazione del sottosuolo…
Ammiro e condivido l’impegno che si profonde per tale settore, che se veramente rimodulato nelle fonti energetiche pulite darà sicuramente un contributo sostanziale alla tutela del clima.
Auspico che i suoi sforzi e propositi vadano in porto e/o servano ad allargare le menti di altri decisori della nostra vita e in particolare di quella futura.
CARO ONOREVOLE MICHELE BORDO, APPREZZO QUESTO INTERESSE DI SOLLECITARE UN’AZIENDA AUTOMOBILISTICA COME LA TOYOTA A IMMETTERE NEL MERCATO AUTOVEICOLI AD IDROGENO COME ALTERNATIVA AGLI IDROCARBURI E A TUTTO CIO’ CHE NON SIA ECOCOMPATIBILE. PERO’, OLTRE ALL’IRDROGENO VORREI GENTILMENTE CHIEDERE SE SI PUO’ SOLLECITARE ANCHE LA FIAT COME TUTTE LE AZIENDE AUTOMOBILISTICHE AD USARE OLTRE ALL’IDROGENO ANCHE TUTTI I TIPI MOTORE ALTERNATIVI ED ECO-COMPATIBILI COME LE AUTO ELETTRICHE, QUELLE AD ENERGIA SOLARE ECC. ECC. INOLTRE CHIEDO CHE SI CERCHI DI FAVORIRE NEL NOSTRO TERRITORIO FORME DI SVILUPPO ECONOMICO-PRODUTTIVO-ENERGETICO-LOGISTICO-OCCUPAZIONALE ECO-SOCIAL-COMPATIBILE ALTERNITIVI AL MEGADEPOSITO GPL ENERGAS-Q8 E A TUTTO CIO’ CHE SIA NOCIVO E DEVASTANTE PER IL NOSTRO AMBIENTE OLTRECHE’ PER LA SALUTE, LA SICUREZZA E L’INCOLUMITA’ DEI CITTADINI.