Nel pomeriggio del 28.11.2015 personale dipendente in servizio di volante interveniva in Via Leonardo Da Vinci a seguito di investimento stradale. Sul posto gli agenti avevano la presenza di De L. A. di anni 18 il quale riferiva che mentre si accingeva ad attraversare la strada con il suo cane, notava arrivare a forte velocità un veicolo del tipo fuoristrada il quale alla vista del ragazzo non si fermava ma continuava la sua corsa investendo il cane e il ragazzo.
A seguito dell’accaduto venivano avviati gli accertamenti info investigativi per addivenire agli autori dell’investimento stradale. Dopo alcune ore venivano identificati gli autori dell’incidente per T. G. di anni 80 e T. L. di anni 60 e denunciati in stato di libertà per lesioni ed omissione di soccorso. Il ragazzo e il suo cane riportavano diverse lesioni .
Buonpomeriggio.
Solidarietà per l’ episodio…
Ma un sospetto nasce spontaneo…è stato chiesto se in qualche circostanza sia stato lasciato libero il cane, senza guinzaglio e
museruola, alla presenza di altra gente, che avrebbe potuto aver paura e subito le varie conseguenze?Si spiegherebbe l’ accaduto…
comunque potrebbe essere solo un sospetto, per il quale nel caso
si tratterebbe di una “specie” di legittima difesa dettata dalla paura di chi anche indirettamente, non è abituato a stare con gl’ animali…
Ma ripeto, la più sincera solidarietà…ma in questi casi andrebbe indagato…il proverbio dice che “si dice il peccato e non il peccatore”…poi, nel momento che accade, non ci si rende conto effettivamente cosa sia successo, con il tempo si arriva ad una piena coscienza di ragione…
Agli esperti e competenti “la parola”…
Vi ringrazio per l’ attenzione e la possibilità d’ intervento,
ricordo la fede in Dio e in Gesù Cristo figlio di Dio (e le norme civili, almeno essenziali per una civile convivenza),
Domenico Pio La Forgia.
Buongiorno signor Domenico.
Nella sua ipocrisia la ringrazio per la solidarietà.
Mi identifico sono il ragazzo investito.
In primo luogo credo sia assurdo parlare di legittima difesa in tali circostanze e ancor di più fare riferimento a Dio ed a principi Cristiani, sopratutto se si cerca di giustificare l’agressione subita dalla persona prima ancora che del cane!
Rifletta prima di scrivere e non giustifichi l’ingiustificabile.
Cordiali saluti
Alessandro De Luca