Questo è il periodo delle Canocchie o Pannocchie, che da noi si chiamano semplicemente Cicale di mare. Certo è che sono buonissime.
Abbiamo già pubblicato a settembre scorso una ricetta con questo crostaceo (vedi la rubrica “A tavola coi Sipontini ) che si presenta molto versatile nella cucina nostrana, conveniente dal punto di vista economico e molto saporito.
Fare una zuppa con solo di Cicale ma aggiungendo un peperone (vedi la preparazione della zuppa ), oppure fatte in umido (sistemate in un tegame a strati alternando un po’ di peperoncino e sistemare un panno umido sopra), o se proprio vogliamo sbizzarrirci le facciamo bollite in poca acqua, togliamo la parte superiore le sistemiamo nel piatto e condiamo il tutto con olio, oppure arrostite sulla brace.
Tutte preparazioni semplici, economiche, gustosissime!
Ma, quella che andiamo a descrivere oggi, è decisamente una prelibatezza.
Può sembrare alquanto difficile o impegnativo nella preparazione, ma vi assicuro che non è così e il risultato è premiante.
Ingredienti
1 kg di Cicale di mare;
mollica di pane raffermo;
un paio di pomodorini;
2 uova;
olio extravergine;
aglio, prezzemolo, formaggio, pepe.
Preparazione
Dopo aver pulito le cicale (facendo attenzione alle mani), le tagliamo sul dorso con le forbici. Si possono anche tagliare al centro, io preferisco di lato.
Con la mollica, le uova, il prezzemolo, uno spicchio di aglio, formaggio, pepe, prepariamo il ripieno.
Dopo averlo amalgamato per bene ne mettiamo una piccola quantità nel crostaceo.
Al termine le sistemiamo in fila in una pirofila e le condiamo con pezzettini di aglio, prezzemolo, pomodorini tagliuzzati e una spolverata di pepe. Aggiungiamo un po’ di acqua tenendo presente che le cicale nella cottura già rilasciano dell’acqua. Salare quanto basta e adesso abbiamo solo la scelta se metterle sul fuoco oppure nel forno. Il risultato è superlativo, cambia la cottura, il sapore, ma potrete mangiare un piatto buonissimo. Se volete strafare, potete a cucinare della pastina nel sughetto per avere un primo leggero… e Buon appetito!
Ricetta fornita e realizzata da Matteo Marinaro
Il parere del nutrizionista
La cicala di mare è ricchissima dal punto di vista nutrizionale e molto digeribile: è particolarmente indicata nelle diete ipocaloriche in quanto povera di grassi e di calorie, ma a causa del suo considerevole apporto di sodio è sconsigliata alle persone che soffrono di ipertensione arteriosa, disturbi renali, cellulite e ritenzione idrica. Costituisce un’ottima fonte di proteine nobili, vitamine del complesso B e acidi grassi polinsaturi (omega-3).
Tra i suoi benefici vale la pena ricordare la capacità di accrescere la concentrazione, stimolare il buonumore e favorire la produzione ormonale. Insomma, molti validi motivi per arricchire le nostre tavole di questo salutare alimento!
Gli altri ingedienti sono stati ampiamente analizzati nelle precedenti ricette, quindi nel complesso questo piatto è ben fatto ed equilibrato nelle sue componenti e lo si può considerare un piatto unico.
Dott. Giovanni Favuzzi