La nostra città ha sempre lamentato una carenza di strutture adeguate per svolgere sport e attività fisica. Il cambio di tendenza si è avuto con il rifacimento del viale di Siponto. Improvvisamente sono venuti allo scoperto i running man cittadini. Sempre più numerosi, di qualsiasi età, a qualsiasi ora, in qualsiasi stagione e con qualsiasi situazione atmosferica. Sempre troppo poco, però, nonostante le strutture scolastiche di alcuni istituti fossero all’altezza, l’offerta era sempre inferiore alla domanda. Lo Stadio Miramare, poteva accontentare gli amanti del calcio, ma anche questo gioiello risultava insufficiente. In pochi anni la svolta. Il Comune ripristina la Palestra Ungaretti che diventa un vero e proprio palazzetto; con i fondi scolastici il Liceo Scientifico Galilei e il Toniolo sistemano le loro strutture che diventano altri impianti a disposizione delle società sportive. Tuttavia non basta. Ed ecco che il Comune riesce ad assegnare tramite apposito bando, concluso da qualche giorno, alcune sue strutture in disuso ad alcune società sportive locali che realizzeranno progetti per impianti polifunzionali e che gestiranno per un dato periodo di tempo. Vediamo quali sono le strutture e le società.Il Campo Rionale denominato “Ungaretti, sito in via D’Azeglio, è stato aggiudicato l’A.S.D. Basket “Giuseppe Angel”, con un investimento per il ripristino dell’impianto pari ad € 279.554,39 e la stessa potrà gestirlo per la durata di 25 anni; i due campi da tennis in via Alighieri, adiacenti l’impianto polivalente sono stati assegnati all’A.S.D. Manfredonia Tennis Academy, con un investimento per il ripristino dell’impianto pari ad € 192.077,00 per la durata di 25 anni. Sarà compito dell’A.S.D. Atletica Manfredonia, che con un investimento per il ripristino dell’impianto pari ad € 248.436,55 e per la durata di 25 anni dovrà effettuare il rifacimento, la realizzazione e gestione di due campi da tennis in via Scaloria, adiacenti al Palazzetto dello Sport. Se aggiungiamo la Piscina Comunale, oramai giunta al termine con i lavori, possiamo sicuramente affermare che la nostra città riesce a soddisfare il fabbisogno sportivo dei suoi cittadini. Peccato che il Campo Rionale Croce, altra struttura sportiva situata in una posizione centralissima non abbia ricevuto offerte, ma sicuramente, tra non molto anche questo spazio sarà dato in gestione privata. Abbiamo provato a sentire alcuni rappresentanti delle società aggiudicatrici e ci hanno dichiarato che alla soddisfazione dell’esito positivo, si contrappone un senso di amarezza. Le somme investite sono notevoli e la gestione di 25 anni potrebbe non bastare per rientrare nelle spese, ecco perché avanzeranno la proposta di allungare il periodo di gestione o almeno avere una opzione di rinnovo alla scadenza.
Antonio Marinaro
A quando la pista di atletica?
La promessa pre elettorale verrà mantenuta?
Non costruirla sarebbe un oltraggio al neo campione italiano di maratona Santoro e a Tomaiuolo, prossimo probabile azzurro alle paralimpiadi, giusto per citare qualcuno!
Il campo di calcio e relativa pista di atletica nonche il palazzetto dello sporto di Via Scaloria…. resteranno sempre un pugno nello stomaco di noi manfredoniani e nell’occhio di quanti, il martedì in particolare, vedono tale strutture abbandonate e si fanno tante di quelle belle considerazioni sui certi manfredoniani dediti alla politica ed alla gestione del bene pubblico…. tutto rivolto all’interesse della collettività… che ne ha sostenuto l’onere ma non ha avuto l’onore di usufruirne giammai.