“Opposizione politica e protesta ad ogni costo contro un ‘nemico’ individuato a priori acceca gli amici del Movimento 5 Stelle tanto da diffidare la Regione Puglia rispetto a Competenze che non ha. Il nulla osta di fattibilità è di competenza del Comitato Tecnico Regionale che è un organismo dei Vigili del Fuoco incardinato presso il Comando Regionale del Corpo che, come è noto, dipende dal Ministero degli Interni e non dalla Regione”. A chiarire la questione l’Assessore Regionale alla Qualità dell’Ambiente della Regione Puglia Domenico Santorsola.
“L’incontro che ha visto impegnato il Gota del Movimento pentastellato locale e non solo pare sia sfociato in una diffida alla Regione affinché non conceda il NOF. Per le ragioni già espresse la diffida rischia di cadere nel vuoto se non correttamente indirizzata. Tra le altre cose – prosegue Santorsola – il procedimento di Autorizzazione unica Nazionale vede incardinate una serie di stringenti prescrizioni, soprattutto relative alla normativa in relazione al rischio di incidenti rilevanti, contenute nel parere del Comitato Via Regionale approvato dalla Giunta nello scorso mese di giugno e trasmesso al Ministero dello Sviluppo Economico”.
“Condividiamo il concetto di base che riguarda l’inaccettabilità e pericolosità del ricatto o del baratto dell’occupazione con la sicurezza sui posti di lavoro e per i cittadini, o tra impresa da un lato e salute e ambiente dall’altra. Ma è altrettanto pericoloso e inaccettabile – conclude Santorsola – che il dibattito politico, auspicabile e prezioso, si riduca a invettive cieche e rivolte al bersaglio sbagliato”.