Palazzo San Domenico illuminato dal tricolore francese in segno di solidarietà per la vile strage di cittadini in quel di Parigi.
La scia di attacchi che ha sconvolto la notte di venerdì 13 novembre scorso a Parigi, provocando almeno 129 morti, ha unito le comunità di tutti i Paesi, come può succedere solo in momenti così tragici, nel biasimo, nella condanna e nella dimostrazione, seppur simbolica, della vicinanza alla popolazione francese. La Città di Manfredonia ha voluto ricordare un così nefasto evento andando anche oltre le disposizioni della Prefettura e, in aggiunta all’esposizione delle bandiere a mezz’asta sabato 14 e domenica 15 novembre, ha ricordato le vittime innocenti della carneficina avvenuta oltr’Alpe con luci blu, bianche e rosse sulla balconata di Palazzo San Domenico, sede municipale.
“Di fronte alle terribili stragi di Parigi – commenta il sindaco di Manfredonia Angelo Riccardi – proviamo orrore e rabbia, ma il pericolo principale, adesso, è che prevalga in noi tutti un sentimento di paura e di chiusura. Sarebbe la cosa più errata che possiamo fare, perché è proprio quello che vogliono i terroristi dell’Isis: costringerci a reagire con la loro stessa logica, fatta di fondamentalismo e di fanatismo. Per isolare e sconfiggere questa deriva fanatica, soprattutto nella sue reti terroristiche, occorrerebbe un’ampia intesa politica internazionale, in modo che si possano tagliare i rifornimenti finanziari, strumentali e umani che alimentano il terrorismo”.
Sono numerosi i luoghi e i monumenti, in tutto il mondo, che si sono illuminati con i colori della bandiera francese: dall’Empire State Building allo stadio di Wembley, dalla Casa Bianca all’Opera House di Sidney, dalla torre CN di Toronto al Cristo redentore di Rio de Janeiro, passando per la torre Eiffel, spenta, per giungere alla reggia di Caserta, alla fontana di Trevi, alle sedi di tanti municipi italiani (Lecce, Bari, Siracusa, Venezia, Palermo, Monza, Reggio Emilia, Torino, ecc.) ed anche alla balconata di Palazzo San Domenico, sede del nostro Comune, che si affaccia sulla sempre affollata Piazza del Popolo.
E’ stato spontaneo, per lo staff de “ilsipontino.net”, proporre al sindaco Riccardi di ‘colorare’ il momento di commemorazione per le vittime delle stragi con il tricolore francese. E’ stata semplice e senza tentennamenti la risposta del primo cittadino sipontino: “Facciamolo!”.
La strage di cittadini inermi a Parigi è una sfida alla pace, è la manifestazione del fanatismo, della barbarie che vuol farsi stato del terrore. “Se, invece, non cederemo alla paura, riusciremo a tornare alla normalità. Questo è il momento dell’unità, di tutti noi come cittadini, davanti ad una simile tragedia. Occorre elaborare una strategia politica seria e nuova, che non passi attraverso l’odio generalizzato verso una religione e una cultura diversi dalla nostra, ma nemmeno dall’indifferenza o dalla minimizzazione del problema”, conclude Angelo Riccardi.
Matteo Fidanza
Ufficio Stampa – Città di Manfredonia