Questa mattina Dario Santoro, tagliando il traguardo della “17^ Maratona Internazionale” di Ravenna, è ufficialmente entrato nella storia dello sport sipontino (e non solo), aggiudicandosi con il tempo di 2 ore 24’ e 25” il TITOLO ITALIANO sulla distanza (km 42,194).
Il nostro giovanissimo beniamino, attualmente in forza all’Atl. Potenza Picena, ha dunque compiuto un’immensa e memorabile impresa. L’obiettivo raggiunto, preparato minuziosamente da diversi mesi, è frutto ovviamente di enormi sacrifici e rinunce. Non tutti sanno inoltre che Dario ha l’indiscusso merito di aver costruito questo straordinario risultato in gran parte “da solo”, senza un’equipe in grado si seguirlo stabilmente e professionalmente così come accade per altri top runner. Ciò esalta a dismisura il suo successo, celebrando per l’ennesima volta le sue evidenti doti caratteriali!
Dario Santoro, a soli 25 anni, diventa quindi uno dei più giovani Campioni Italiani della storia in una disciplina dove, normalmente, i grandi risultati si cominciano a raggiungere alla soglia dei 30 anni!
Tutto il locale movimento podistico è al settimo cielo per quest’affermazione, a cominciare dai membri della “A.S.D. Gargano 2000”, associazione dove sportivamente è nato e cresciuto. Il loro presidente, Giovanni Cotugno, ha infatti costantemente creduto in lui, sostenendolo in ogni momento e seguendolo direttamente anche in quest’ultima gloriosa trasferta, unitamente a Matteo Palumbo, altro grandissimo e noto campione manfredoniano ritiratosi qualche anno fa! Proprio Matteo, vero fuoriclasse della maratona, ha fornito in questi ultimi tempi una preziosa consulenza ed i suoi suggerimenti hanno sicuramente contribuito alla conquista del Tricolore!
Pierfrancesco Gallifuoco (A.S.D. Gargano 2000)
Eccezionale prestazione seppure con un tempo mol
to alto, se il racord italiano,è di2h7’22” di Baldini. E poi i giornali sportivi non ne parlano.
Un campionato è una gara tattica, arduo possa uscirne un primato personale! La priorità è tenere a bada gli avversari e cercare di sfiancarli, se si presenta l’occasione e se si hanno ancora energie…
I giornali non ne parlano? E’ la croce degli sport cosiddetti minori!
grande.LO VOGLIAMO ALLE PROSSIME OLIMPIADI.DI MARATONETI GIOVANI CAMPIONI ITALIANI NON CE NE SONO.QUINDI DARE UNA SVOLTA ALLA PROPRIA VITA.ADESSO CI VORREBBE LO SQUADRONE E UNA BELLA PISTA DOVE MIGLIORARSI.SIG SINDACO FACCI IL MIRACOLO(SENZA OFFESA PER NESSUNO).GRAZIE
Aquila reale…. per certi soggetti richiedere tali cose e’ come dire voglio andare sulla luna.
Il calcio è un fenomeno di massa,l’atletica e’ misera cosa rispetto ad esso…. sai in politica sono i voti che contano…. l’atletica non porta gran ché, non ha ritrovi di tifosi…. che opportunamente veicolati danno anche il loro contributo elettorale, specialmente se ci sono promesse elettorali di miglioramenti ecc. ecc..
Parecchi manfredoniani hanno scritto a più riprese su tali questioni…. ma è stato sempre un grido nel deserto.
Favoloso Dario!!!!
PENSIAMO SOLO AL CALCIO CON 120.000 EURO DI CONTRIBUTO…PER FAR COMODO A CHI??ESISTONO ALTRI SPORT CHE DANNO LUSTRO ALLA NOSTRA CITTÀ’…!!!QUANDO VI SVEGLIATE.??QUANDO UNA PISTA DI ATLETICA ALLE PROSSIME ELEZIONI…..??
Complimenti ed auguri!
Mettere da parte il Manfredonia Calcio ed evidenziare almeno oggi, per favore, un titolo italiano (non da serie D) nell’atletica leggera! Grazie