E‘ un Foggia col morale a mille, quello che si è messo in viaggio per Ischia per la gara di Sabato, con inizio alle ore 14.00.
Dopo la passeggiata infrasettimanale contro i baby della Berretti della Juve Stabia, in Coppa Italia di Lega Pro, pratica liquidata con un perentorio 3-1, grazie al tris di Alessio Viola, centravanti di spessore che spesso è costretto in campionato ad accomodarsi in panchina, al pari di tutti i suoi compagni che ogni domenica devono rinunciare a scendere in campo per scelta tecnica, atteso che, mai come quest’anno, la rosa del Foggia è ampia ed affidabile (possiede due titolari per ruolo), che lo spogliatoio è unito ed affiatato, e tutti possono considerarsi titolari e pronti alla causa, in caso di chiamata di mister De Zerbi.
Il tecnico rossonero per la trasferta nell’isola dell’arcipelago campano ha a disposizione tutti i suoi effettivi ed anche stavolta avrà l’imbarazzo della scelta, anche alla luce dell’ultima rifinitura avvenuta a porte chiuse, circostanza che ormai sta diventando una costante, forse anche per motivi scaramantici.
Tutto lascia però presumere che il Foggia in scena domani pomeriggio ad Ischia, sarà quello che domenica scorsa ha battuto l’ex capolista Messina, con il rientro di Gerbo a comporre il trio di centrocampo con capitan Agnelli e Coletti, e con lo spagnolo Sainz Maza che dovrebbe partire dalla panchina, salvo subentrare nella ripresa a partita in corso.
Dunque i rossoneri dovrebbero schierarsi con il canonico 4-3-3 con Narciso tra i pali (imbattuto da 369’), Angelo e Di Chiara esterni di difesa, Loiacono ed il francese Gigliotti centrali, Coletti, Agnelli e Gerbo nella zona nevralgica del campo, Sarno, Iemmello e Floriano, tridente d’attacco.
Obiettivo non dichiarato, ma auspicato da tutti, la conquista dei tre punti che almeno per 24 ore vorrebbero dire primato in classifica, in attesa dell’esito della gara domenicale Casertana-Martina.
VITTORIO SANTULLI