Caro Italo ti scrivo
Gentilissimo Consigliere Magno Italo Mario, leggo in una nota stampa che non si è presentato in Prefettura martedì 3 novembre poiché non è stato avvisato dalla Segreteria particolare del Sindaco di Manfredonia che ha ricevuto il fonogramma.
Innanzitutto debbo dirle che mi è toccato consultare tre vocabolari diversi per capire cosa fosse un fonogramma (terminologia amministrativa non più utilizzata nell’era della telematica); in secondo luogo mi preme evidenziarle che al giorno d’oggi le comunicazioni tra enti pubblici si effettuano via mail.
Arrivando al dunque, potrei dire di non averla avvisata poiché nella convocazione pervenuta vi era citato per errore un certo Magno Italo Aldo consigliere comunale di San Giovanni Rotondo, che onestamente non so chi sia.
Però lo so, dobbiamo parlare seriamente perché lei è un uomo di cultura, ma soprattutto un uomo d’altri tempi e debbo portarle rispetto.
Allora, torniamo a noi. Ho sì ricevuto la convocazione, compreso il refuso tra San Giovanni e Manfredonia, ma nell’email di accompagnamento non vi era alcun cenno al fatto che avrei dovuto avvisarla e lei figurava come altro destinatario della missiva.
Come lei ben sa io faccio parte dello staff del sindaco e il mio compito è quello di avvisare il Sindaco di Manfredonia e non tutti i soggetti in indirizzo nelle comunicazioni (a decine) che giungono quotidianamente. A proposito, visto che siamo in tema, vorrei farle presente che quelle cifre stratosferiche che il movimento a cui fa capo sta facendo girare sugli uffici di staff del sindaco non riguardano solo i tre collaboratori esterni, tra cui la sottoscritta, ma un numero di persone ben più ampio e mi meraviglio che un aspirante sindaco, attuale consigliere, già consigliere nel 1990 e figlio di un sindaco non si premuri di guardarsi per bene le carte prima di dare fuoco alle polveri.
Ma ritorniamo a noi. Avendo appurato l’impossibilità del Sindaco a partecipare all’incontro, mio compito è stato quindi quello di avvisare il Vicesindaco.
La mia mancanza (chiamiamola così) non è stata quindi certamente voluta. Dopotutto se di mia iniziativa e a mie spese mi prendo la briga di inviare sms ai consiglieri di maggioranza e di opposizione per fare da promemoria quando ci sono appuntamenti istituzionali presso l’ufficio del Sindaco, sicuramente non mi sarebbe costato nulla avvertirla, se qualcuno me l’avesse chiesto, della convocazione in prefettura. Così come, se mi avesse interpellata prima di diffondere un comunicato stampa, avrei potuto spiegarle come stavano realmente le cose.
“Una bugia fa in tempo a viaggiare per mezzo mondo mentre la verità si sta ancora mettendo le scarpe”, diceva Mark Twain. Ebbene, poiché mi ha tirata pubblicamente in ballo sono qui ad allacciarmi le scarpe.
Concludo evidenziando che dai comunicati stampa circolati in questi giorni ho notato che per lo staff del sindaco avrebbe preferito fosse dato spazio a “giovani della nostra città con curricula di notevole spessore”. Premettendo che l’età ad una signora non si chiede mai, forse però ha ragione, con i miei 38 anni devo essere un po’ vecchiotta; inoltre, abito a Monticchio e questo essere troppo a ‘nord’ della città che forse può trarre in inganno sul fatto che io sia di Manfredonia; infine, ho solamente una laurea in Lettere Moderne e Filosofia, una tessera da giornalista pubblicista, un master in comunicazione politica, cinque anni di esperienza nella segreteria di un consigliere regionale e cinque nell’ufficio di staff del sindaco. Mi perdoni se è poco.
Dott.ssa Maria Teresa Valente
Responsabile Segreteria del Sindaco
Foto Linkedin
Egr.dott.ssa parlare di titoli accademici , a mio avviso è’ sempre e comunque una caduta di stile professionale.Ci sono tante persone che hanno dei cv importanti, tuttavia è’ lapalassiano che queste vicende devono essere risolte con un chiarimento personale. In sintesi , semplicemente chiamare il consigliere Magno in qualità’ di segreteria del Sindaco e parlare….il parlare o comunicazione diretta è’ la via maestra per chiarimenti .
Volevo , senza alcuna pretesa per i Vs titoli accademici, ricordarle che una sentenza di cassazione ha bocciato l’ invio di sms , siano di ricordo o di inviti…..Se non è’ molto impegnata , deve per la cassazione mandare ai consiglieri di maggioranza o di opposizione mandare lettere a/r.
Le auguro buo lavoro.
Mi auguro per il futuro che le risposte di una laureata con master siano migliori. I titoli non fanno la persona o comunque un titolo non classifica tutte le persone, ci vuole dignità e cervello in tutto.
Buonasera/buongiorno.
Personalmente, avere “titoli”, se onestamente conseguiti, è sicuramente motivo di “rispetto” come per un lavoratore che ha i suoi anni di lavoro…
comunque, nel 2015, non si hanno ancora chiarezze di procedure e responsabilità…l’ uomo in verità non sà, ma qualcuno che “tira avanti la carretta” ci deve pur essere…
a buon intenditor poche parole…
Grazie per l’ attenzione,
ricordo la fede in Gesù Cristo figlio di Dio ed in Dio…
Domenico Pio La Forgia.
Brava Mariateresa, hai dato, con stile, a Magno la risposta che si meritava.
L’eleganza la signorilita’ e la diplomazia quella vera non sempre vanno pari passo con l’elenco di titoli o diritti acquisiti…
Meglio un chiarimento verbale tra persone ragionevoli invece di comunicati che possono essere fraintesi o, peggio, strumentalizzati.
Ammazza che professionalità, una segretaria particolare che non conosce cosa sia un fonogramma? Non voglio crederci, non sarà che questa segretaria particolare vuole parare il sedere ad altri?
Ma alla fine dei conti Italo è stato o non è stato convocato? Per i titoli credo che mia figlia ne abbia molto più dei suoi e tutti con il punteggio massino e tanto di encomio eppure non ha mai lavorato più di 2 mesi l’anno e concludo dicendo che il Prof. Italo Magno di titoli ne ha ancora più di tanti che purtroppo occupano posti inappropriati. Rispettiamo le persone per quello che sono e non per quello che rappresentano!
A buon intenditore poche parole!
Mi scusi dottoressa ma nell’era telematica, come lei afferma, basta cliccare la parola fonogramma su qualsiasi motore di ricerca e la risposta è immediata, anzichè perdere tempo a consultare ben 3 vocabolari.
Il danneggiato è colui che nn ha ricevuto la notifica della riunione! Chi ha sbagliato chieda scusa all’interessato. Ma che ce ne frega dei suoi titoli e i suoi studi? Avere dei titoli che vuol dire essere superiori o infallibile? Un pò di umiltà non guasterebbe. Vuoi vedere che alla fine la colpa è di Magno? ahahahhahah mi fate ridere!!
quan c vò c vò, mò c vò!!!!!!!!!!