Dopo un preliminare studio ed approfondimento siamo in grado di approntare un progetto di incubatore per Manfredonia e, forse… funzionale per l’intera provincia.
Il contesto del nostro territorio necessita con urgenza di un intervento di queste dimensioni e di una strategia macroeconomica integrata e di sviluppo anche nell’ambito dell’innovazione tecnologica.
Attualmente gli incubatori d’impresa in Italia sono circa 20 e per la maggior parte presenti al centro-nord.
Quello che si vuol realizzare nella nostra città è un incubatore di terza generazione, ossia di supporto alla cooperazione nell’ambito di cluster e network e nell’acquisizione di un stile di gestione imprenditoriale.
Si coinvolgeranno imprese neonate, spin-off, start up ed imprese mature.
A tal proposito stiamo già lavorando al coinvolgimento di imprese affermate e di enti ed istituzioni anche a livello regionale.
Per quanto concerne la sede dell’incubatore, di concerto con il sindaco A. Riccardi si è già pensato a qualche ipotesi: tra le più accreditate gli uffici del nuovo mercato ittico.
Tale soluzione permetterebbe agevolmente il co-working delle imprese incubate, la possibilità di ampliare la rete dei servizi e di efficientare la crescita globale.
Attualmente tanti sono i bandi di finanziamento regionali, nazionali ed europei per chi vuol creare una nuova attività d’impresa; tuttavia pochi sono i giovani, le donne, i soggetti in cassa integrazione ovvero in mobilità in deroga che si approcciano a tali iniziative, molto spesso perché non si sa da dove cominciare, si teme l’enorme burocrazia e la tempistica assai lunga. L’incubatore d’impresa di Manfredonia potrà rappresentare un valido punto di riferimento; infatti i servizi offerti, tra i tanti, saranno:
- Supporto alla redazione del piano d’impresa nella fase di pre-incubazione;
- Attività di tutoraggio e monitoraggio trimestrale circa l’andamento economico finanziario e di sviluppo del business della start up;
- Consulenza legale, amministrativa, fiscale, lavoro, finanziaria e brevettuale;
- Monitoraggio bandi regionali, nazionali, europei ( supporto alla presentazione e gestione amministrativa dei progetti);
- Comunicazione esterna, attività di ufficio stampa e marketing;
- Attività di networking;
- Formazione e accompagnamento verso
Le aziende costituite o in via di costituzione collocate anche fisicamente fuori dall’incubatore beneficeranno di un sottoinsieme di servizi (incubazione virtuale) :
- Formazione e supporto alla redazione del business plan;
- Formazione imprenditoriale;
- Consulenza professionale;
- Spazio web nel sito del polo tecnologico;
- Utilizzo delle sale riunioni, auditorium, foresterie, etc…
All’interno dell’area del nuovo mercato ittico, si potranno organizzare anche eventi, attività fieristiche e quanto di altro utile alle strategie d’impresa e promozione e sviluppo del territorio, rendendo pertanto l’area polifunzionale.
In ordine alla personalità giuridica dell’incubatore si potrebbe optare per una società consortile a responsabilità limitata (S.c.a.r.l.). Ad ogni modo si organizzerà presto un convegno dove si ascolteranno tutte le proposte utili al miglioramento dell’idea-obiettivo.
Il progetto è necessario, importante ed ambizioso e, per realizzarlo, sarà necessario l’intervento, l’impegno e l’energia di tutti gli attori presenti nel tessuto socio-economico del territorio che dovranno credere nell’iniziativa e realizzarla in cooperazione con l’amministrazione comunale.
IL FUTURO E’NOSTRO…CREDIAMOCI!
Il delegato all’Incubatore d’Impresa e Grandi Eventi
Avv. Michele la Torre
Parole al vento siete capaci? staremo a vedere! la realtà del nostro paese non è preparata culturalmente ad accogliere iniziative imprenditoriali come il centro Nord! auguri e buona fortuna…