Dopo il recente restauro, il meraviglioso organo della Cattedrale di Manfredonia è stato riportato al suo antico splendore, allietando la serata con soavi sinfonie classiche, abilmente suonato dal M° Pasquale Impagliatelli, assieme al M° Antonio Carretta (tromba) e alla Corale Polifonica “César Franck” diretta da Lucrezia M. Armiento, riempiendo la Cattedrale già gremita di gente, anche della sua originaria “voce”. “L’organo, da sempre e con buona ragione, viene qualificato come il re degli strumenti musicali, perché riprende tutti i suoni della creazione e […] dà risonanza alla pienezza dei sentimenti umani, dalla gioia alla tristezza, dalla lode fino al lamento. […] La grande varietà dei timbri dell’organo, dal piano fino al fortissimo travolgente, ne fa uno strumento superiore a tutti gli altri. Esso è in grado di dare risonanza a tutti gli ambiti dell’esistenza umana. Le molteplici possibilità dell’organo ci ricordano in qualche modo l’immensità e la magnificenza di Dio”. [Papa Benedetto XVI].
Gianluca Totaro
Foto di Matteo Di Sabato e Gianluca Totaro