A Monte Sant’Angelo è tornato in funzione il sistema di videosorveglianza, finanziato nel 2011 dal Ministero dell’Interno nell’ambito del progetto “Città vigilata e sicura” del Programma Operativo Nazionale “Sicurezza per lo Sviluppo”.
Con tale impianto sono stati posti sotto sorveglianza i punti strategici della viabilità cittadina con dislocazione di 36 telecamere, alcune dotate di ottica speciale.
La sala di controllo, presso la sede comunale, dispone di un sistema di registrazione e di un archivio che, in caso di necessità, possono essere consultati e messi a disposizione delle Forze dell’ordine.
A breve l’impianto verrà reso accessibile in tempo reale alla locale Arma dei Carabinieri, che potrà visionare le immagini “in diretta”.
La riattivazione dell’impianto di videosorveglianza è l’atto conclusivo di alterne vicende, che avevano comportato una prima attivazione delle telecamere per un limitato periodo di tempo e il loro successivo spegnimento.
Con la riattivazione dell’impianto si è posto fine a un perdurante stato di inerzia, reso ancora più ingiustificabile dai costi sostenuti per la realizzazione dell’opera e dall’esigenza primaria di tutela della pubblica sicurezza.