Ancora i calci di rigore, ancora il Manfredonia. Nel turno precedente di Coppa Italia di serie D è il San Severo ad arrendersi dagli undici metri, questa volta, nel secondo turno eliminatorio, a cadere è il Campobasso. Sostanziale equilibrio nei novanta minuti di gioco, un gol per tempo, biancocelesti in vantaggio con La Forgia, ad inizio ripresa Carminucci pareggia i conti, poi la lotteria dei calci dei rigori sorride a Romito e soci. Ma veniamo alla cronaca. Diversi i cambi in formazione per mister Vadacca, spazio a chi ha giocato meno, esordio per Christian La Forgia al rientro dopo un lungo infortunio.
L’attaccante sipontino ripaga in pieno la fiducia del tecnico salentino, al 5’ infatti il cross di Lorito viene respinto proprio sui suoi piedi, La Forgia ringrazia, apre il compasso e mette il pallone alle spalle di Grillo. Al 9’ Manfredonia nuovamente pericoloso: De Rita vede Pompilio libero sulla destra, Ferrani buca l’intervento e concede campo al numero dieci biancoceleste che percorre qualche metro, si accentra e cerca la conclusione a giro, il suo tiro termina vicino al palo destro della porta difesa dal numero uno molisano. E’ in palla Pompilio, il trequartista foggiano qualche minuto più tardi si esibisce in uno slalom che viene bloccato proprio sul più bello. Al 22’ si fa vedere il Campobasso con una punizione di Dimas, destro debole e impreciso, alla mezzora è ancora il quattro molisano a calciare, Tucci non ha problemi. Si arriva così alla ripresa, l’undici di Cappellacci in avvio trova il pari grazie a Carminucci che sfrutta il perfetto assist di Alessandro. Non si registrano particolari emozioni, i due tecnici effettuano tutti i cambi a disposizione, sale la stanchezza, il Manfredonia arretra il baricentro anche se non corre particolari rischi. E così al triplice fischio finale resta la parità. Dal dischetto per il Manfredonia vanno in rete Bozzi, Pompilio, Vergori, Pellegrino e Bruno, ma para Grillo su Romito; per il Campobasso, segnano Boldrini, Bucchi, Bontà e Cianci, para Tucci su Dimas e Lenoci. Biancocelesti avanti, ora testa al Francavilla dell’ex Calabro.
MANFREDONIA – CAMPOBASSO 1-1 (5-4 dcr)
MANFREDONIA: Tucci, Bruno, De Filippo, Totaro, Vergori, Lorito, Ciampa (27’ st Pellegrino), Stajano, La Forgia (21’ st Bozzi), Pompilio, De Rita (14’st Romito). A disposizione: De Gennaro, Garruto, Romeo, Quitadamo, Albanese, Coccia. All. Vadacca
CAMPOBASSO: Grillo, Santangeli, Lenoci, Dimas, Carminucci, Ferrani (13’ st Di Pasquale), Lucchese, Boldrini, Aquino (1’ st Bucchi), Bontà, Alessandro (27’ st Cianci). A disposizione: Capuano, Corbo, Raho, Grazioso, Valentini, Fiore. All. Cappellacci
Arbitro: Festa di Avellino
Reti: Al 5’ pt La Forgia, al 4’ st Carminucci
Note: Espulso: Tucci (MF) dopo l’esecuzione dell’ultimo calcio di rigore, per comportamento scorretto. Ammoniti: Bozzi, Tucci, Santangeli, Bontà. Angoli: 4 – 3 per il Campobasso. Rec. 2’ e 4’. Spettatori e incasso non comunicati
Antonio Guerra
Foto Lucia Melcarne
Quanti forbicioni,sono tutti quelli che vogliono il biglietto gratis,non sono degni di essere chiamati tifosi
SIG. DONIANO, LEI PAGA IL BIGLIETTO? VA ALLO STADIO? METTE SOLDI FUORI PER AVERE UNA SQUADRA COMPETITIVA? SE NON FAI NIENTE DI TUTTO QUESTO NON HAI NESSUN DIRITTO A SAPERE CIò CHE CHIEDI.
Come mai non si comunica mai spettatori e INCASSO???? Mi dica Sig Sdanga, mi dica per favore .