Giovedì 21 Novembre 2024

Manfredonia Nuova denuncia nuovo atto di intimidazione ai danni di Magno

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Dopo i proiettili e le frasi minatorie del febbraio scorso, un nuovo atto delinquenziale contro il prof. Italo Magno, che ha messo a soqquadro gran parte degli arredi esterni della sua casa di campagna. La città di Manfredonia ne rimane ferita. Si è deciso di colpire il nostro Consigliere comunale per la sua intransigente lotta a difesa degli interessi economici, sociali ed ambientali della nostra terra.

Vogliono colpirne uno per intimidirci tutti. Ci vogliono togliere la libertà di decidere democraticamente del nostro futuro. Manfredonia non rimanga inerte, perché la lotta di Italo Magno è sempre stata a difesa della democrazia e del diritto della cittadinanza all’autodeterminazione. Hanno paura delle parole, soprattutto quando esse parlano il linguaggio del coraggio e della verità. Se viene tappata la bocca a Italo Magno verrà tappata a tutti. Cittadini, occorre protestare, liberamente e democraticamente, contro chi vuole far precipitare Manfredonia nella barbarie. Tutte le associazioni ed i partiti si uniscano, perché solo con l’unità la città può difendere la libertà ed i propri diritti.

Comunicato stampa Manfredonia Nuova

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Commenti

  • stanno accellerando i loro piani…

    menti raffinatissime 29/10/2015 13:41 Rispondi
  • Grande Italo Magno. La casa privata, la casa politica, la casa di campagna. Intanto non leggo alcuna forma di solidarietà da colleghi di altri partiti e questo è gravissimo. Spero che qualcuno informi la Prefettura e la D.I.A. e anche il viceministro del Consiglio. E comunque sono dell’idea che ci vorrebbe una marcia della legalità a Manfredonia e anche in grande stile!

    Difendiamo il valore aggiunto della nostra comunità 29/10/2015 8:43 Rispondi
    • Ho appena informato Obama e Putin. Il viceministro del Consiglio è poco.

      Alternativa 29/10/2015 11:35 Rispondi
  • Esprimo Tutta la mia solidarietà al Prof. Italo Magno.

    Donato Arciuolo 29/10/2015 8:10 Rispondi
  • Di solito i mafiosi sminuiscono l’esistenza della mafia, Perché se in un comune ci sono persone dedite ad attività mafiose, riconosciute come tali, lo stato, le autorità devono reagire in modo drastico e totale, e i mafiosi non avrebbero più la loro libertà e di azione fisica e mentale delle loro attività, il controllo sugli affari, sulle persone, sui capitali, sugli appalti, sui concorsi, sulle merci, su tutto ciò che è fonte di arricchimento personale e della casta.
    La mafia non c’è? Oggi i mafiosi non vanno più in giro armati a sparare, non picchiano la gente, sono evoluti, sono inseriti nel contesto sociale, conosciuti come persone quasi bene,
    Loro ti avvertono in modo pacato ma deciso per farti capire che
    loro ci sono e che tu con le tue parole, dai fastidio dicendo cose
    giuste, informi la cittadinanza, attraverso le parole fai capire a
    quanta più gente i meccanismi di corruzione che esistono,
    attraverso le parole fai capire gli affari che si muovono in una
    città, attraverso le parole spieghi alle gente come dovrebbe
    esssere e la differenza di come è, attraverso le parole la gente
    comprende chi sono i giusti e chi i mafiosi, attraverso le parole la gente capisce i propri diritti violati dai mafiosi, e questo per i
    corrotti, i venduti, per i capi è inacettabile, perché queste persone
    non vogliono essere riconosciuti dalla massa per ciò che sono, in
    realtà, loro vogliono essere conosciuti per persone per bene,
    vogliono mescolarsi agli intellettuali, a statisti, a eletti della nostra
    società, e chi si mette in mezzo, e attraverso la parola li
    smaschera, subisce intimidazioni, affinché si taccia con le
    parole. Con la parola, la conoscenza, con l’informazione, con il riconoscimento dei galantuomini che una società sconfige la mafia e il suo imperialismo moderno.

    antonella 29/10/2015 7:47 Rispondi
  • MENTRE RINGRAZIO DI CUORE TUTTTI COLORO CHE MI HANNO ESPRESSO LA LORO SOLIDARIETA’, DEBBO CHIARIRE, PER I SOLITI SCETTICI, PER LO PIU’ SCODINZALANTI AI BEGLI OCCHI DEL PADRONE:

    1. DALLA MIA CAMPAGNA NON E’ STATO RUBATO UNO SPILLO:
    2. TUTTI GLI ARREDI E LE SUPPELLETTILI, COMPRESA UN’ANFORA, INVECE DI ESSERE PORTATI VIA, SONO STATI TUTTI GETTATI IN UN LAGHETTO:
    3.NESSUN LADRO PASSA IL TEMPO, DOPO AVER STRAPPATO APPOSITAMENTE UNA TELECAMERA PER NON ESSERE VISTO, A CERCARE DI DEMOLIRE UNA FONTANA DELLO STESSO LAGHETTO, FATTA DI PIETRE;
    4. I LADRI NON LASCIANO UN TAGLIO, FATTO CON UN ACCETTA, SU UNA GROSSA PIANTA GRASSA GIUSTO ALL’INGRESSO DELLA CORTE;
    5. CI HO MESSO DUE GIORNI PRIMA DI DENUNCIARE LA COSA ALLA CITTADINANZA, PER ESSERE SICURO DI QUELLO CHE SOSPETTAVO, DOPO NATURALMENTE AVER SPORTO REGOLARE DENUNCIA AI CARABINIERI.

    italo Magno 29/10/2015 5:34 Rispondi
  • Commenti in linea con l’atto commesso!
    Questa è diventata Manfredonia!
    Meno male che i nostri figli vivono e lavorano al nord!

    ilproletario 28/10/2015 22:51 Rispondi
  • Buonasera/buongiorno.
    Solidarietà politico-sociale-religiosa, a chi nonostante un sistema politico ancorato ancora al “morte tua vita mia” cerca di portare esperienza e competenza, in un momento storico dove occorrerebbe realmente un’ autentica “svolta umana”, un sistema capace di permettere un autentica solidarietà consapevole delle autentiche difficoltà umane, con una “maschera di perfezione” che cada definitivamente…” per regnare devi saper ingannare, ma dove finisce l’ inganno finisce il danno”…
    Il governo di una città dovrebbe basarsi, a partire dalla fede, sulle figure e le problematiche dei “genitori e figli” e non su sistemi burocratici, e neanche del tutto semplici…
    Cari “tre potenti”, cosa e come si fà?
    Grazie per l’ attenzione e la possibilità d’intervento.
    Domenico Pio La Forgia.

    Domenico Pio 28/10/2015 22:41 Rispondi
  • Non so chi tu sia,Zinco di Santo,che non ha nemmeno il coraggio di presentarsi con nome e cognome.E’ una grossa malizia,cio’ che tu dici.Il Signore Onnipotente pensi a te,che vorrebbe far finta di non sapere cio’ che e’ successo…!Sarai ricompensato,non con la legge di Satana,che e’ nulla e niente,ma con la Volonta’ di Dio!
    vincenzod’onofrio-medico

    vincenzo 28/10/2015 22:07 Rispondi
  • Cari Mr Pasquale Bisceglia e Mr Zinco di Santo da come parlate date proprio l’impressione di essere dei servi sciocchi del Sistema, dei borghesucci piccoli piccoli servili e meschini. Pertanto voi non siete fautori della democrazia ma di oclocrazia. Prima di dare lezione di democrazia studiatevi Aristotele.

    LUC MERENDA 28/10/2015 21:39 Rispondi
  • Che il gesto commesso, in una società civile, è condannabile non c’è alcun dubbio, ciò che mi lascia perplesso è la frenesia e la fretta di “Manfredonia Nuova” nell’arrivare a delle conclusioni ” togliere la libertà di decidere democraticamente del nostro futuro……….”.
    Io credo che conclusioni di questo tipo, che in se racchiudono valutazioni serie e pesanti,vadano fatte, solo, al termine delle indagini delle forze dell’ordine, alle quali va riconosciuta la massima fiducia nell’esercizio del loro ruolo, per cui, abbiate l’umiltà di attendere l’esito delle indagini, prima di arrivare a conclusioni di tipo socio-politico, che potrebbero,in un secondo momento, rivelarsi infondate.

    Pasquale Bisceglia 28/10/2015 17:40 Rispondi
  • E dategli qualche incarico, altrimenti il Signor Magno chissà dove arriverà per attirare l’attenzione.

    Zinco di Santo 28/10/2015 15:44 Rispondi

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