Giovedì 26 Dicembre 2024

Amici della musica Lucera, la 32^ stagione concertistica riparte con “Tosca”.

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La trentaduesima stagione concertistica degli Amici della musica di Lucera riprende dopo la lunga pausa estiva. Sabato 31 ottobre, alle 20, nella Sala Paisiello avrà luogo uno degli eventi più attesi della rassegna 2015 intitolata “Classica resisti!”: la rappresentazione di Tosca.

Sul palco, in una riproduzione in forma semiscenica del melodramma in tre atti di Giacomo Puccini, ci saranno gli artisti della compagnia marchigiana Villa InCanto, già acclamati ospiti del primo appuntamento della stagione con Trovatore di Verdi.

Il soprano Maria Luisa Lattante, il tenore Francesco Pio Galasso e il baritono Ferruccio Finetti daranno vita a una intensa versione pocket della celebre opera. Anche questa volta la parte musicale è affidata a Riccardo Serenelli, cantante, direttore d’orchestra, docente e regista.

Come in passato, l’opera sarà rappresentata nei suoi momenti più importanti con tutte le arie cruciali, ma senza quelli più discorsivi o esclusivamente narrativi.

“Villa InCanto è una compagnia ormai amatissima qui a Lucera – afferma Elvira Calabria, presidentessa degli Amici della Musica – e le sue rappresentazioni sono affollatissime. Per questo concerto, poi, sono stati chiamati dal maestro Serenelli un soprano e un tenore pugliesi; cosa che ci fa molto piacere, perché è l’ennesima occasione per mostrare grandi talenti della nostra regione”.

La rappresentazione ben s’inserisce nella stagione che quest’anno omaggia Ugo Nicola Stame, il tenore foggiano che con la musica ha combattuto la barbarie nazista morendo da partigiano alle Fosse Ardeatine.

“Il ruolo di Mario Cavaradossi in Tosca era uno dei più amati da Stame – racconta Francesco Mastromatteo, direttore artistico della Paisiello – che lo ha interpretato diverse volte nella fase iniziale della sua carriera e ne ha spesso cantato arie celeberrime nei concerti tenuti per i reduci di guerra. Cavaradossi d’altronde è anche eroe pieno di ideali libertari, repubblicani, che lotta contro la tirannide e vede in Napoleone il continuatore degli ideali della Rivoluzione francese. Stame dunque si sentiva particolarmente legato ad una personalità artistica che viveva il fuoco delle passioni personali e politiche con un’intensità in tutto simile a quella della sua vita di uomo impegnato in politica e nell’arte”.

La trentaduesima stagione è realizzata con il contributo della Regione Puglia – Assessorato al Mediterraneo, Cultura e Turismo.

L’ingresso in sala (ore 19.30) è con abbonamento o biglietto.

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Capitanata · News

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