Tra i venti milioni di visitatori che nei 184 giorni di apertura della eposizione universale, (dal 1° maggio al 31 ottobre 2015), hanno visitato questo enorme sito espositivo, di un milione di metri quadrati, ci sono anche gli studenti della Scuola Media dell’Istituto Comprensivo Ungaretti-Madre Teresa di Calcutta di Manfredonia, accompagnati da alcuni professori. Il loro viaggio durerà tre giornate, ma sperano di vedere il mondo in un giorno. Expo Milano 2015 è un’esposizione mondiale non commerciale con caratteristiche uniche e innovative. Per la prima volta nella storia delle esposizioni mondiali il tema è l’alimentazione: “Nutrire il pianeta, energia per la vita”. A tale proposito i nostri ragazzi faranno un viaggio straordinario dedicato al complesso tema dell’alimentazione con attività programmate e con due percorsi, uno sulla biodiversità e l’altro sulla carta di Milano, parlando del diritto al cibo. Ai nostri microfoni il Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo, Donida Lopomo, le chiediamo cosa ne pensa circa la scelta della meta: “La scelta è motivata non solo dalla curiosità di visitare una città così lontana e affascinante come Milano, diversa dalle realtà urbanistiche e rurali della nostra Puglia; ma anche e soprattutto dal desiderio di approfondire, attraverso l’esplorazione dei padiglioni dell’EXPO, il settore dell’alimentazione, spaziando tra le diverse tradizioni culinarie delle varie nazioni del mondo. La visita ben si coniuga con il percorso didattico che ha visto protagonisti i nostri alunni con il Progetto – Dalla storia alle storie – , un viaggio alla riscoperta del mangiar sano dell’antica tradizione della cucina manfredoniana. Auguro agli alunni – continua i dirigente scolastico – di tenere sempre viva la curiosità e la voglia di scoprire ed esplorare realtà nuove, di saper viaggiare con la mente, oltre che con il corpo, per dare spazio alla realizzazione dei propri sogni. Ma, per fare ciò, occorre impegno e tenacia, da dimostrare in campo ogni giorno”. Anche noi ci auguriamo che questa esperienza sia ricordata non solo per i suoi padiglioni ricchi di sorprese, per lo scenografico Albero della Vita, spettacolare soprattutto di sera, quando i colori e i suoni creano un affascinante impatto visivo ed emotivo; per la rete del Brasile, ma anche per il prezioso contributo didattico ai temi dell’alimentazione e alla scoperta delle preziose risorse del pianeta. Buon viaggio, ragazzi, e tornate a casa con la vostra “valigia dei sogni” piena di nuove esperienze.
Francesca Finizio
Buna fila a tutti i ragazzi! 🙂