Domenica 22 Dicembre 2024

Prelievo in deroga storno, lettera del presidente di Federcaccia ad Emiliano

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Oggetto: Deroga prelievo Storno

Buongiorno Signor Presidente, Sono Luigi Le Noci Presidente Della Federcaccia Di Manfredonia1.

Le scrivo Per lamentarmi (almeno per il momento) della deroga sul prelievo dello storno, che a stagione avviata e migrazione iniziata, stenta ad arrivare l’approvazione da parte della vostra squadra pugliese.

L’ok e’ passato anche in giunta, ma non del tutto!!!

Gli unici ad interessarsi sono stati i signori “Giandiego Gatta, Donato Pentassuglia e Fabiano Amati”, che ringrazio Personalmente a nome dei cacciatori pugliesi.

Il perche’ di questo ritardo ? Pare che gli assessori all’agricoltura ed al bilancio devono trovare (detto volgarmente) i soldi (20.000 euro) per retribuire i tecnici, ed avere la relazione sullo storno, per poi dare il parere positivo in tutto e per tutto.

Quello che voglio chiederle e’: se noi cacciatori paghiamo ogni anno la tassa regionale di 84 euro, e’ mai possibile che non ci sono 20.000 euro per stanziarli a nostro favore e a favore degli agricoltori che si vedono danneggiati gli uliveti ed altre coltivazioni in atto ?

Se fosse un problema trovare i fondi, dateci delle spiegazioni sulla fine dei nostri soldi?

Voglio ricordarle che nelle altre regioni,comprese quelle limitrofe alla puglia, la deroga per lo storno gli viene concessa dal 1° settembre, e mi viene da pensare se siamo italiani anche noi pugliesi!

Tra l’approvazione per la deroga e la stampa dei tesserini passa altro tempo, con la beffa che i media hanno scritto “La Giunta Regionale Puglia approva la deroga sullo storno 2015”, e il bollettino della regione puglia, con data 09 ottobre 2015, recita cosi’:

“Legge regionale sullo “sturnus vulgaris”

Pubblicata nel Bollettino ufficiale regionale n.132 supplemento del 9 ottobre 2015 la Legge regionale n. 28 “Autorizzazione al prelievo in deroga dello sturnus vulgaris”. La Legge 28/2015 è dichiarata urgente, pertanto entra in vigore il giorno stesso della sua pubblicazione nel Burp”.

Facendo cosi’ hanno fatto capire ai cacciatori che lo storno e’ gia’ cacciabile, non sapendo che si incombe nel reato penale, perche’ sul tesserino gia’ dato c’è scritto altri capi, senza specificare quali e ci si potrebbe confondere facilmente!

Se ci sono dei problemi, perche’ non chiedete la relazione agli uffici delle altre regioni o all’ufficio avifauna della federcaccia nazionale che studia la fenologia delle migrazioni e senza spendere soldi?

Spero che questa mia missiva, quando lei la leggera’, sara’ solo un brutto ricordo.

Cordiali Saluti                                                                                               Il Presidente Federcaccia Manfredonia 1

                                                                                                                                         Luigi le Noci

Articolo presente in:
Capitanata · News

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