“La criticità per fortuna sta rientrando anche se stiamo seguendo costantemente l’evolversi della situazione nei territori della Capitanata e siamo in continuo contatto sia con la sala operativa della Protezione civile che con i luoghi maggiormente colpiti dalle piogge di queste ultime ore. La Protezione civile continua a monitorare attentamente anche i corsi d’acqua, in particolare quello del Cervaro (in località Incoronata) che ha esondato senza danni così come ci hanno segnalato i volontari che si trovano sul posto”.
Così il vicepresidente della Regione Puglia, con delega alla Protezione civile, Antonio Nunziante e il Presidente del comitato regionale della Protezione civile Ruggero Mennea che sin da questa notte hanno attivato il sistema della Protezione civile pugliese in seguito ai violenti nubifragi che hanno interessato per tutta la notte i territori del foggiano.
“ Il nostro coordinamento – hanno detto Nunziante e Mennea – si è attivato già nella nottata in sintonia con la Prefettura, i Vigili del fuoco, i sindaci e i tanti volontari che come sempre costituiscono la spina dorsale del sistema della Protezione civile e ai quali va il nostro affettuosissimo ringraziamento. Siamo comunque in attesa di comunicazioni dai sindaci dei comuni colpiti dall’ondata di maltempo del sub Appennino dauno, di Foggia e di Manfredonia per poter avviare una prima valutazione dei danni”.
La Protezione civile intanto informa che la viabilita’statale, provinciale e comunale è ancora interessata da colate di fango mentre la città di Biccari ha aperto il COC (centro operativo comunale), così come Deliceto, Troia e, a breve, anche Orsara di Puglia dove sono stati rilevati problemi di acqua potabile, già però in via di risoluzione. Il sindaco della città infatti sta provvedendo al rifornimento dell’acqua potabile con altri mezzi. (s.n.)